ROBERTO CANALI
Cronaca

Como, lungolago fuori servizio. Basta un temporale e si allaga. L’acqua arriva dai tombini

Ora che le paratie sono quasi concluse i problemi non sono risolti. Cascate d’acqua sulla Regina, problemi anche sulla Lariana.

Il salotto della città è diventato impercorribile per qualche

Il salotto della città è diventato impercorribile per qualche

Si conferma un territorio fragile quello della provincia di Como dove, nonostante l’allerta meteo preannunciata già da alcuni giorni, ieri si è vissuta una giornata difficile tra strade interrotte e traffico in tilt. In città a metà mattina la strada che percorrere il lungolago è stato prima chiusa completamente, e poi riaperto a una sola corsia perché completamente allagata. Questa volta non è stato il Lario a esondare, ma i tombini: prima sul Lungo Lario Trieste e poi in piazza Cavour. Il salotto della città su cui si affacciano ristoranti e alberghi di lusso in pochi minuti è diventato impercorribile facendo arrabbiare i comaschi che si auguravano, adesso che le paratie sono state praticamente concluse, di aver risolto tutti i loro problemi. Invece è bastato un nubifragio per fermare tutto anche se stavolta a mandare il traffico in tilt non è stata l’acqua alta arrivata dal lago, ma quella della città che non riesce a defluire. Era successo anche l’autunno scorso e si era detto che la colpa era dei ritardi nell’allacciamento del complesso sistema idraulico, composto da pompe e vasche, che sono il vero cuore delle paratie nascosto sotto la nuova passeggiata. Evidentemente qualcosa è andato storto anche stavolta. Disagi anche sulle statali Regina e Lariana, la prima interrotta nel corso della mattinata nel momento in cui la pioggia cadeva con più intensità a causa dei sassi trascinati dalle cascate delle Camogge fin sulla carreggiata, la seconda bloccata tra Torno e Faggeto a causa di due alberi che sono caduti. Ro.Can.