
Evacuazione in via per Brunate
Como, 6 maggio 2015 - Questa volta il metano ha dato una mano a passare un pomeriggio fuori di casa, quello che è capitato agli inquilini di una palazzina di via per Brunate che ieri pomeriggio sono stati evacuati dai loro appartamenti a causa di una improvvisa quanto massiccia fuga di gas. A lanciare l’allarme, poco dopo le 14 e 30, una signora che abita all’interno del palazzo, al civico 13, la quale preoccupata ha telefonato ai Vigili del Fuoco dicendo che avvertiva un forte odore di gas.
La mobilitazione è stata immediata, nel giro di pochi minuti un paio di squadre sono arrivate sul posto, seguite da un’ambulanza della Croce Azzurra e da alcune pattuglie della polizia. Non c’è voluto molto per constatare che la fuga c’era eccome: all’interno di uno dei garage si era rotto, forse a causa dell’improvviso sbalzo di pressione, un tubo del gas, con il metano che prima ha saturato il locale e poi è uscito all’esterno. I Vigili del Fuoco hanno dato ordine di chiudere la strada ed evacuare il palazzo, per poter lavorare in sicurezza. Così sei famiglie sono state fatte sgomberare dalle loro abitazioni, tenute a debita distanza dietro a un cordone di sicurezza tirato ad un centinaio di metri di distanza. Un’altra pattuglia invece ha chiuso la strada da via Tommaso Grossi a Garzola, per evitare che il passaggio delle auto potesse far scattare qualche scintilla. Chiamati i tecnici di Acsm-Agam per riparare la tubazione i Vigili del Fuoco si sono accorti che a poca distanza c’era un’altra tubatura lesionata. Così per oltre due ore gli operai si sono avvicendati nel garage e in una delle condotte che passano sotto la strada.
L'allarme è definitivamente rientrato poco prima delle 17, quando terminate le riparazioni gli inquilini sono potuti rientrare all’interno dei loro appartamenti. Ancora da stabilire le cause del guasto, probabilmente dovuto al cattivo stato di una delle tubazioni e al probabile sovraccarico della rete di distribuzione. Per via dell’improvviso aumento della pressione qualche valvola deve essere saltata sovraccaricando le tubazioni, già deteriorate, che hanno ceduto. Nei prossimi giorni i tecnici di Acsm-Agam compiranno dei nuovi sopralluoghi per verificare lo stato della rete lungo l’intera via. Ro.Ca.