Centomiglia del Lario: una domenica a tutto gas sul lago di Como

Torna la gara tra le più importanti della stagione. Sessanta i piloti internazionali che hanno colto l’invito dello Yacht Club

Un'imbarcazione della Centomiglia del Lario

Un'imbarcazione della Centomiglia del Lario

Como, 16 ottobre 2022 - Si annuncia una domenica a tutto gas sul lago, trasformato nel circuito della Centomiglia del Lario, una delle gare più importanti della stagione motonautica di Endurance, Offshore e Diporto alla 73esima edizione. Sono oltre una sessantina i piloti giunti fin qui da tutto il mondo, aderendo all’invito della Federazione dello Yacht Club Como. Ieri pomeriggio è andata in scena la prima prova, valida per il Mondiale Endurance S450, vinta da Cristian Cesati e Matteo Berardi. Uno spettacolo vedere i motoscafi inseguirsi a tutto gas dal primo bacino del lago di fronte al Tempio Voltiano fino a Blevio.

Un percorso lungo una decina di chilometri e contrassegnato da boe dove, per sicurezza, è stata proibita per tutto il week-end la navigazione. Il prefetto di Como Andrea Polichetti ha deciso di non consentire il passaggio non solo a motoscafi e imbarcazioni private, ma anche alle motonavi della Navigazione nel tratto che da Como arriva a Blevio passando da Cernobbio. Tifosi e turisti però potranno seguire la gara muovendosi sulle sponde grazie al servizio di bus-navetta messo a disposizione dallo Yacht Club Como, nel tratto tra il capoluogo e Moltrasio con fermate a Cernobbio e Tavernola.

Nata nel 1949, la Centomiglia del Lario ha fatto da volano anche allo sviluppo dalla nautica Lariana. Il boom di concorrenti si è toccato negli anni ’60: l’edizione 1962 superò i 100 partecipanti (121 partiti e 96 arrivati) mentre quella del 1967 ne vide al via addirittura 130. Gli inizi anni ’70 furono caratterizzati dal dominio dei fuoribordo da corsa, i famosi ON 2000, con Renato Molinari e Cesarino Scotti. Fu Tullio Abbate, il pilota che ha vinto più edizioni, ben 11, insieme a Giuseppe Todeschini a segnare il ritorno dei motori entrobordo. Con l’edizione 1977, il percorso viene ulteriormente accorciato da Como alla punta di Germanello di Laglio, per 8 giri.

La Centomiglia del 5 ottobre 1986 fu vinta da Stefano Casiraghi, marito della principessa Carolina di Monaco, con un entrobordo Abbate motorizzato Lamborghini. Dal 1987 al 1996 si ritorna a girare all’Isola Comacina. Memorabile l’edizione 1993, rinviata da ottobre a fine novembre per l’esondazione. Quel 21 novembre il pilota luganese Sandro Gianella, con una barca Lucini-Lamborghini, stabilì la media più alta e tuttora imbattuta di 195,454. Dal 1998, ritornano 8 giri classici sul percorso di Como a Laglio.