PAOLA PIOPPI
Cronaca

Infermieri abusivi alla casa di riposo di Como. Blitz dei carabinieri al Pensionato San Giuseppe: quattro denunciati

Somministravano terapie farmacologiche senza qualifica. Nei guai anche il legale rappresentante della Rsa: l’accusa è di omissione

Nas e Ispettorato hanno messo sotto la lente d’ingrandimento una Rsa

Nas e Ispettorato hanno messo sotto la lente d’ingrandimento una Rsa

Como, 14 giugno 2025 – Il controllo dei Nas di Milano in un pensionato di Como, si è concluso con la denuncia di quattro operatori sanitari per esercizio abusivo della professione infermieristica, e del legale rappresentante per omissione. I militari del Nucleo Antisofisticazioni e Sanità, sono intervenuti assieme ai tecnici di Ats Insubria e dell’Ispettorato del Lavoro di Como, per una normale attività ispettiva alla struttura socioassistenziale per anziani sia autosufficienti che non “Pensionato San Giuseppe”, in via Tommaso Grossi 19 a Como.  

Approfondisci:

Controlli dei Nas nelle case di riposo. Militari alla Belvedere: gestione promossa

Le infrazioni contestate  

In tutto 41 posti letto, dove gli ospiti sono accuditi da infermieri, operatori socio-assistenziali e altro personale di assistenza alla persona. Ma per quattro di loro, i carabinieri hanno contestato mansioni non compatibili con i titoli professionali. In particolare, le criticità sono state rilevate per un operatore socio sanitario, e per tre dipendenti con mansioni di “operatore generico”. Secondo quanto accertato dai Nas, tali dipendenti avrebbero esercitato abusivamente la professione infermieristica, preparando e somministrando terapie farmacologiche agli ospiti della nominata struttura ricettiva, senza che la loro qualifica lo consentisse.  

Approfondisci:

Anziani presi a calci, insultati, spaventati e umiliati. Dietro i sette arresti alla Rsa di Dizzasco una storia dell’orrore

Anziani presi a calci, insultati, spaventati e umiliati. Dietro i sette arresti alla Rsa di Dizzasco una storia dell’orrore

Scatta la denuncia 

È stato inoltre denunciato il legale rappresentante della struttura: gli viene attribuita una condotta omissiva, tale da consentire al personale non qualificato di svolgere attività diverse. L’esito dell’attività è stato trasmesso alla Procura di Como, che ora valuterà come procedere. Controlli di questo genere, vengono condotti abitualmente dai Nas, soprattutto nelle case di riposo e nelle strutture di assistenza agli anziani.