Caprani, un assessore per ogni forza che lo ha sostenuto

La vice è Sofia Grippo della Lega. Il presidente dell’aula sarà Ghislanzoni, che ha ottenuto il maggior numero di preferenze

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È cominciata ufficialmente ieri sera l’avventura di Mauro Caprani alla guida di Erba, a differenza del capoluogo nella quarta città della provincia non è stato necessario attendere fino al ballottaggio per conoscere il nome del nuovo cittadino, che ha raccolto il testimone della sindaco uscente, Veronica Airoldi, liquidando già al primo turno Giorgio Berna e Doriano Torchio.

Anche se Caprani è entrato in carica fin dal 13 giugno, ci sono voluti un po’ di giorni per mettere a punto la squadra che è espressione delle cinque forze, i tre partiti di centrodestra più due liste civiche, che lo hanno sostenuto.

Nel ruolo di vicesindaco Caprani ha nominato Sofia Grippo, esponente della Lega, che si occuperà di polizia locale, sicurezza, protezione civile, sport, gemellaggio, eventi e politiche giovanili. A Paolo Farano, di Fratelli d’Italia, che era già stato assessore dal 2007 al 2012 con Marcella Tili, sono andate le deleghe ai lavori pubblici, la cultura, il turismo e il marketing territoriale. Matteo Redaelli, di Forza Italia, dalla presidenza del consiglio passa in giunta e si occuperà di affari generali, legalità e trasparenza, tributi, finanze programmazione e controllo, attività produttive, servizi demografici, edilizia pubblica e privata, polo catastale. Anna Proserpio, della civica “Erba prima di tutto“, ha ricevuto l’incarico alle politiche sociali, istruzione, pari opportunità e commercio, mentre Alessio Nava, veterano del gruppo, sarà assessore per altri cinque anni al verde pubblico, ambiente, parchi, riserva della Bova, agricoltura, semplificazione, digitalizzazione, ecologia, tecnologia, politiche energetiche e smart city.

Per la presidenza del consiglio è stato designato Claudio Ghislanzoni di Fratelli d’Italia, che è stato il consigliere che ha ottenuto più preferenze con 274 voti.

Roberto Canali