
Il campo del Coni
Como, 26 agosto 2017 - Si annunciano cento giorni di passione per le società sportive comasche «sfrattate», anche se a fin di bene, dal campo Coni di via Canturina dove nei prossimi giorni partiranno i lavori di sistemazione. Il progetto era stato varato dal sindaco Mario Lucini, ma a causa dei tempi di approvazione e poi assegnazione del bando l’intervento vero proprio dovrebbe partire martedì.
Nell'attesa da Palazzo Cernezzi sono già partite le lettere di avviso recapitate a una decina di associazioni sportive, la maggior parte delle quali colte di sorpresa a stagione agonistica ampiamente iniziata. Il cantiere infatti sarebbe dovuto partire lo scorso 1° giugno per concludersi entro fine settembre, adesso invece la pista e i campi verranno riconsegnati entro fine anno. In programma il rifacimento della pista di atletica, nuove pedane per il salto in lungo e triplo, nuove postazioni per il salto con l’asta, il lancio del giavellotto, salto in alto e lancio del disco.
In tutto un investimento di oltre 400mila euro che consentirà al centro sportivo di ospitare, fin dalla primavera, importanti meeting di atletica leggera. Ad occuparsi del trasloco di società e atleti il neo assessore allo Sport Marco Galli. «Cercheremo di garantire a ogni società una soluzione accettabile per pianificare gli allenamenti, le gare e la pratica sportiva – spiega – Abbiamo preso contatti con diverse strutture nei Comuni vicini, e insieme alle società stiamo valutando disponibilità e canoni di utilizzo». Probabile che molti dei 500 atleti, la maggior parte giovani e giovanissimi, finiranno a Cantù, al Centro sportivo Giovanni XXIII che dispone di una pista di atletica e di postazioni per gli sport di lancio e salto. La difficoltà sarà far coesistere le necessità di allenamento delle società locali con i nuovi arrivati. Un po’ come capitava una volta a scuola il rischio è quello di dover fare i doppi turni.