MILLA PRANDELLI
Cronaca

Cadute fatali in montagna. Due escursionisti perdono la vita

In mattinata l’incidente sul Cimon della Bagozza. Un’altra vittima sopra Collio in Valtrompia .

Cadute fatali in montagna. Due escursionisti perdono la vita

Cadute fatali in montagna. Due escursionisti perdono la vita

Giornata drammatica sulle montagne bresciane: in Valcamonica e in Valtrompia, dove sono successi due incidenti mortali. Un escursionista, poco dopo l’ora di pranzo, è precipitato mentre scendeva dal versante bresciano del Cimon della Bagozza, nel territorio di Lozio in Valcamonica. Secondo una prima ricostruzione l’escursionista avrebbe perso l’equilibrio e sarebbe scivolato e precipitato nel vuoto, perdendo la vita all’istante. La vittima è un bresciano di 55 anni, residente a Bagnolo Mella, che stava scendendo lungo il canale Lupo in compagnia di un altro escursionista. I due avevano intrapreso il percorso ieri mattina partendo dal Passo del Vivione con l’intenzione di raggiungere il rifugio del Cimone della Bagazzo. L’incidente mortale si è verificato durante la fase di discesa. Per recuperare il corpo dell’uomo è stata messa in campo l’eliambulanza di Brescia da cui si è calato un tecnico del Soccorso alpino in compagnia di un medico, che ha appurato il decesso. Il corpo è stato recuperato e issato a bordo dell’eliambulanza. Sul posto c’erano , i tecnici del Soccorso Alpino della Guardia di Finanza di stanza a Edolo e i volontari del Soccorso alpino e Speleologico della V delegazione Bresciana. Poco dopo le 16, si è verificata la seconda disgrazia, questa volta sulle montagne sopra Collio, in Valtrompia. Anche in questo caso, la vittima è bresciana: si tratta di Sergio Bologna di 44 anni di Bovezzo.

L’uomo, apparentemente stava passeggiando lungo la strada che dal passo del Maniva conduce verso il Baremone e la Valsabbia con la sua famiglia, all’incirca all’altezza di Cima Caldoline quando è improvvisamente scivolato. È morto subito dopo la caduta. È stato recuperato dai vigili del fuoco, dal Soccorso Alpino e dagli operatori del 118 di Brescia. "Apprendere di questo incidente sulle nostre montagne è un dispiacere immenso – commenta il sindaco di Collio Mirella Zanini – mi faccio portavoce della comunità abbracciando i famigliari e porgendo loro le condoglianze. In luoghi belli come le nostre montagna non dovrebbero accadere tragedie come queste".