Un tesoretto da circa 115 mila euro per gli attraversamenti della rete elettrica sul reticolo idrico di Ospitaletto: a tanto ammontano i canoni dovuti per l’abusiva occupazione delle linee elettriche sul demanio idrico. Dopo Collio, anche per Ospitaletto il Tar di Brescia ha rigettato il ricorso di e-distribuzione (del Gruppo Enel) contro il respingimento da parte della Comunità montana di Valle Trompia (a cui afferisce Ospitaletto e che si è costituita in giudizio) dell’istanza di regolarizzare la posizione della società, in base alla legge regionale. E-distribuzione è, infatti, titolare in varie aree del Paese del servizio di distribuzione dell’energia elettrica, attraverso un sistema di linee di medio-bassa tensione che interessano larghe porzioni del demanio idrico. Per stessa ammissione di e-distribuzione, questo attraversamento avviene in alcuni casi senza una regolare concessione. Per Ospitaletto, il conto per 204 attraversamenti dal 2015 al 2021 è di 115 mila euro.F.P.
CronacaAttraversamenti senza concessione. Al Comune vanno 115mila euro