Anche in provincia
di Como il lavoro sta diventando di bassa qualità. A lanciare l’allarme, il segretario della Cgil Umberto Colombo nel corso dell’assemblea provinciale.
"La stragrande maggioranza dei nuovi contratti firmati
in provincia sono a tempo determinato, discontinui, precari e con salari bassi – ha spiegato Colombo
ai 300 delegati arrivati
da tutta la provincia –
La qualità delle condizioni del lavoro sta peggiorando: se non
ci sarà un’inversione
di tendenza, rischiamo guai seri. La strada
non è l’abbassamento delle tutele dei lavoratori. Bisogna investire
in percorsi professionalizzanti
e qualificanti, a partire dai più giovani.
Le disuguaglianze stanno aumentando e le conseguenze rischiano
di finire sulle spalle
della società civile".
R.C.