PAOLA PIOPPI
Cronaca

Al Bassone di Como un parco giochi per i bimbi dei detenuti: attrezzata l’area esterna dei colloqui grazie alla Camera penale

Il penitenziario lariano ospita 420 detenuti, fra cui 40 donne. “La genitorialità in carcere è un aspetto su cui non si ragiona abbastanza”, sottolinea il direttore Fabrizio Rinaldi

L'area giochi è stata realizzata grazie all'interessamento della Camera Penale di Como-Lecco

L'area giochi è stata realizzata grazie all'interessamento della Camera Penale di Como-Lecco

Como, 25 settembre 2024 – Lo spazio all’aperto dell’area riservata ai colloqui tra i detenuti della Casa circondariale Bassone e i loro familiari si è arricchito di un parco giochi dedicato ai bimbi più piccoli: scivoli, altalene, seggioline, un bruco e altri divertimenti, donati grazie all’iniziativa della Camera penale di Como e Lecco e una campagna di raccolta fondi, che ha consentito di ottenere la cifra utile ad acquistare i giochi. “Siamo contenti di aver arricchito questo piccolo spazio giochi – commenta Edoardo Pacia, presidente della Camera penale – che si lega alla tutela dell’affettività in carcere: non solo tra le coppie, ma all’interno dell’intero nucleo familiare”.

Attualmente sono 420 i detenuti del Bassone, tra cui 40 donne: circa il doppio della capienza prevista, di 226 reclusi, che mette la struttura detentiva tra le prime cinque in Italia quanto a sovraffollamento, con una percentuale di circa il 190 per cento. Metà di loro hanno figli e gli incontri normalmente si svolgono in spazi al chiuso dedicati ai colloqui. Per l’estate si è aggiunto lo spazio esterno con prato, arbusti in vaso, ombrelloni, panche e giochi per i bimbi.

“La genitorialità in carcere è un aspetto su cui non si ragiona a sufficienza, ma che merita grande attenzione – aggiunge Fabrizio Rinaldi, direttore del Bassone –. La detenzione comporta separazione e sofferenza, non solo per i genitori, ma anche per i figli. Questo spazio riesce a dare un aspetto un po’ più giocoso a un momento sempre difficile”.