Aiuti al tessile dal Governo. Braga (Pd) cerca alleati

Como, dopo la pandemia e la guerra in Ucraina

Aiuti al tessile dal Governo. Braga (Pd) cerca alleati

Aiuti al tessile dal Governo. Braga (Pd) cerca alleati

Toccherà al ministro delle Imprese e del Made in Italy, Adolfo Urso, decidere se anche il distretto tessile di Como-Lecco merita dei sussidi analoghi alle filiere di Prato e Biella. La richiesta è stata presentata dalla deputata comasca Chiara Braga (nella foto), capogruppo del Pd a Montecitorio, insieme al collega Peluffo, capogruppo in Commissione Attività produttive. "Il Distretto tessile lariano, al quale afferiscono oltre 1.300 imprese che occupano in totale circa 15.200 dipendenti – prosegue la parlamentare dem -, è custode di un patrimonio di tradizioni, competenze tecnico-industriali e artistiche da valorizzare e sviluppare. Basti solo pensare che per quanto concerne l’utilizzo della seta il 70% della produzione europea viene lavorato nella provincia di Como". Come gli altri distretti tessili di Prato e Biella anche il Lario ha subito le conseguenze negative del blocco dei mercati che ha accompagnato la pandemia e gli effetti della guerra in Ucraina, in particolare l’aumento dei costi per l’approvvigionamento energetico. "Tuttavia il distretto tessile non ha tuttavia beneficiato di alcuna forma di sostegno concreto. Ho chiesto quindi al Governo di intervenire – conclude Braga - in modo da permettere anche al Distretto tessile lariano di essere adeguatamente supportato per affrontare al meglio le sfide di un futuro ormai prossimo quali quelle della digitalizzazione, della sostenibilità e della ricerca sperimentale".

Ro.Ca.