
Polizia al Sant'Anna
San Fermo della Battaglia, 26 maggio 2025 – Per minacciare i sanitari della Radiologia, ha utilizzato un cavatappi, impugnandolo come se fosse un’arma. Un’aggressione per la quale è immediatamente intervenuta una pattuglia della polizia che, nella notte tra sabato e domenica, ha denunciato a piede libero un ventunenne comasco, accusato di possesso di oggetti atti a offendere, minaccia e oltraggio a pubblico ufficiale.
Già noto per reati di ogni tipo, buona parte commessi quando era minorenne, è stato inoltre sanzionato per ubriachezza molesta e per atti contrari alla pubblica decenza. L’intervento della Squadra Volante risale alle 3 della notte tra sabato e domenica, quando dal pronto soccorso dell’ospedale Sant’Anna è giunta la richiesta di aiuto: il personale ha segnalato un giovane in stato di alterazione psico-fisica, violento ed estremamente offensivo, che impugnava il cavatappi.
Il ventunenne si è poi rivolto agli agenti, iniziando a insultarli, sputando e prendendo a calci porte e sedie. Poco dopo è stato bloccato, privato del cavatappi e caricato sull’auto di servizio. Al pronto soccorso era giunto per un possibile lussazione alla spalla, ma fin da subito ha tenuto un comportamento aggressivo e minaccioso nei confronti dei sanitari. Lo stesso atteggiamento proseguito in sala radiografie, dove ha estratto il cavatappi minacciando di utilizzarlo nei confronti del radiologo, iniziando poi a sputare sulle attrezzature e urinando nell’ambulatorio. Portato in Questura e trattenuto per tutto il tempo necessario a ricostruire l’accaduto, è stato poi denunciato e sanzionato.