Como, 28 settembre 2024 – Ennesima brutale aggressione contro un medico in servizio nell'ambulatorio del Sert: prima sfascia gli arredi e poi
minaccia il dottore di gettargli acido in faccia perché voleva una certa quantità di terapia da assumere. E qualche giorno dopo il plateale tentativo di suicidio quando gli agenti di polizia lo hanno bloccato prima che si scatenasse nuovamente contro i sanitari.L’arresto
Per questo, gli agenti della Polizia di Stato hanno arrestato per rapina, resistenza e violenza a pubblico ufficiale, un 41enne di Mariano Comense (Como), pregiudicato, che è stato anche denunciato per il possesso ingiustificato di armi e minaccia aggravata nei confronti del personale sanitario.
L’allarme
Le segnalazione era giunta nei giorni precedenti dai sanitari del Sert agli agenti del posto di Polizia dell'ospedale Sant'Anna di Como (gli ospedalieri sono tra gli obiettivi di massima attenzione nell'attività di prevenzione della Questura di Como come da indicazioni del questore Marco Calì).
La reazione
Il 41enne, assiduo frequentatore del Sert, si è presentato con il solito modo aggressivo e minaccioso, trovando però questa volta anche gli agenti ad attenderlo. Appena i poliziotti gli hanno intimato di mostrare i documenti, ha cominciato a gridare e a minacciali fino a quando ha estratto un coltello a serramanico che si è puntato alla gola minacciando di tagliarsela. A quel punto uno degli agenti ha estratto il taser puntandoglielo e l'uomo ha desistito. In questura è stato identificato, facendo emergere tutti i suoi precedenti penali e di polizia per svariati reati, contro la persona, il patrimonio e la legge sulla droga.