La vincita alla tabaccheria “Eleonora Bocchio“,. punto vendita Sisal
A 24 ore dalla maxivincita di oltre 35 milioni di euro al Superenalotto, sulle rive del Benaco l’atmosfera è elettrica. Moltissimi sono coloro che si chiedono se il fortunato che incasserà i milioni, dopo aver versato circa sette milioni di tasse all’Erario, sia di Desenzano del Garda. Gli occhi sono puntati sulla tabaccheria “Eleonora Bocchio“ di via Durighello 4, il negozio dove è stato emesso il biglietto vincente: uno di quelli che ogni giorno vengono giocati.
"Speriamo che il vincitore si faccia vivo, magari anche in forma anonima, se volesse ringraziarci noi siamo qui. Non sappiamo proprio chi sia il fortunato, stampiamo ogni giorno tantissime bollette, quindi per noi è impossibile avere anche solamente un’idea di chi possa essere la persona baciata dalla fortuna", confessa la titolare Eleonora, mentre i clienti chiacchierano animatamente del colpo di fortuna.
A tifare per un vincitore locale è anche il sindaco Guido Malinverno, che sottolinea come Desenzano sia un crocevia di culture e opportunità. Mentre l’Agenzia delle entrate si prepara a incassare il lauto versamento fiscale, in paese non si fa che speculare sull’identità del vincitore. C’è chi scommette su un imprenditore, chi su un pendolare e chi azzarda: "Magari è un turista che ha giocato lì per caso".
"La notizia della vincita al Superenalotto, con il 6 centrato proprio a Desenzano, ha portato un’ondata di entusiasmo in città. È un evento straordinario che accade raramente e che inevitabilmente accende i sogni e le speranze di tanti – dice il sindaco Malinverno –. Mi auguro con tutto il cuore che il vincitore o la vincitrice sia un nostro concittadino, perché sarebbe una gioia doppia sapere che questa incredibile fortuna ha premiato qualcuno della nostra comunità".
Dal primo cittadino arriva anche un monito importante, che invita a non lasciarsi trascinare dalla foga e dalla speranza di bissare l’episodio fortunato: "Colgo l’occasione per lanciare un messaggio importante – rimarca Malinverno –: il gioco può essere un momento di svago, ma deve essere vissuto con consapevolezza e responsabilità. Quella di ieri è una fortunata eccezione, non la regola. Godiamoci comunque questa bella notizia che ha portato il nome di Desenzano in tutta la nazione".