MILLA PRANDELLI
Cronaca

Brescia, nuova emergenza alla Torre Raffaello: una residente resta bloccata in ascensore per quasi un’ora

L’episodio riaccende le proteste degli inquilini, che si dicono esasperati dal degrado strutturale del complesso. Solo qualche giorno fa, era crollato il controsoffitto al quindicesimo piano

Il controsoffitto crollato

Il controsoffitto crollato

Brescia, 2 maggio 2025 – Non si ferma l’emergenza alla Torre Raffaello dell’Aler: a soli tre giorni dal crollo del controsoffitto al quindicesimo piano, nella mattinata del primo maggio una donna di 75 anni è rimasta intrappolata nell’ascensore per almeno 45 minuti, senza riportare ferite ma cadendo in preda al panico.

L’intervento dei Vigili del Fuoco è stato immediato. Sul posto è arrivata anche un’ambulanza e fortunatamente non è stato necessario il trasporto in ospedale, poiché la donna si è solamente spaventata.

L’episodio riaccende le proteste degli inquilini, che si dicono esasperati dal degrado strutturale del complesso. Insieme ai residenti delle case popolari di San Polo, San Bartolomeo e Casazza, con il supporto dell’associazione Diritti per tutti, denunciano da mesi la mancanza di manutenzione sugli ascensori, spesso fuori servizio, ma pure la cattiva manutenzione e il mantenimento degli ambienti che secondo loro sono in condizioni precarie, come dimostrerebbe il crollo di calcinacci avvenuto nelle ore precedenti al fermo dell’ascensore con la signora all’interno.

A motivarlo sarebbe stata la presenza nelle intercapedini di guano dei piccioni. Secondo i residenti e secondo l’associazione che li tutela, sono necessari interventi immediati per garantire la salute a chi vive nella struttura, così come nelle altre di cui Diritti per tutti si sta occupando.