
polizia al lavoro a brescia
BRESCIA – Due pregiudicati bresciani sono finiti nei guai e sono stati denunciati dalla polizia di Stato perché sorpresi ad utilizzare una vettura in cui sono stati trovati un etto di cocaina e una pistola semiautomatica con colpo in canna e matricola abrasa. I due, noti per essere frequentatori di ambienti criminali, dovranno rispondere delle accuse di detenzione abusiva di armi e detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti. I poliziotti sono arrivati a loro dopo avere controllato una vettura sospetta, parcheggiata in città.
La segnalazione è arrivata tramite il 112 ed è stata fatta da un cittadino. Le attività investigative ora proseguiranno al fine di accertare la provenienza della cocaina e, di conseguenza, la rete di collegamenti che i due hanno costituito allo scopo di immetterla sul “mercato” bresciano. Sarà anche verificato se la pistola in possesso dei due sia stata impiegata in precedenti azioni criminali. In considerazione ella gravità di quanto accaduto, il Questore della Provincia di Brescia Paolo Sartori he emesso le misure di prevenzione personali previste dal codice delle leggi antimafia dell’avviso orale di pubblica sicurezza.
“I servizi di prevenzione generale effettuati dalle pattuglie delle Forze di Polizia costituiscono uno strumento indispensabile per dare risposte in tempi brevi alle giuste esigenze di sicurezza della cittadinanza. Bisogna assolutamente evitare che contesti urbani con un elevato livello di convivenza civile quale quello di Brescia diventino stabili punti d’interesse per criminali e pregiudicati – ha evidenziato il Questore Sartori –. L’innalzamento dell’attenzione da parte delle Forze di Polizia vuole proprio prevenire il radicamento di tali situazioni. La collaborazione dei cittadini, delle Associazioni, delle Organizzazioni di categoria e delle alte Istituzioni operanti nei vari settori a servizio della collettività, è essenziale per meglio orientare le attività di controllo sul territorio, garantendo un innalzamento della sicurezza effettiva e di quella percepita