Strage di piazza della Loggia, errore tecnico: torna all’udienza preliminare il processo a Marco Toffaloni

La decisione è maturata dopo che nella scorsa udienza il giudice aveva deciso per il rinvio a giudizio senza però far discutere le parti

La strage di piazza della Loggia; nel tondo, il giovane riconosciuto come Marco Toffaloni

La strage di piazza della Loggia; nel tondo, il giovane riconosciuto come Marco Toffaloni

Brescia, 7 marzo 2024 – Ennesimo intoppo nel nuovo processo per la strage di piazza della Loggia, a Brescia. Davanti al tribunale dei minori torna all'udienza preliminare il procedimento a carico di Marco Toffaloni, 17enne nel 1974 e ritenuto - con Roberto Zirzi che sarà giudicato dal tribunale ordinario - uno degli esecutori materiali dello scoppio della bomba che a Brescia fece otto morti e 102 feriti.

La scelta del ritorno all'udienza preliminare è frutto di un errore tecnico ed è maturata dopo che nella scorsa udienza il giudice aveva deciso per il rinvio a giudizio senza però far discutere le parti.  Per la difesa di Toffaloni, ma anche per l'accusa che non si è opposta, l'imputato fu rinviato a giudizio senza contradditorio, in palese violazione della procedura.

La nuova udienza preliminare dovrà essere fissata nelle prossime settimane. Sarà la terza in un anno. Alla seconda la giustizia minorile dovette ricorrere per la mancata elezione di domicilio di Toffaloni.