Niardo, esplosione vicino alla centrale Enel: cosa è successo sul torrente Re / VIDEO

A quasi 10 mesi dall’alluvione che ha travolto il paese della Valle Camonica proseguono i lavori di messa in scurezza del corso d’acqua

Niardo (Brescia) – A Niardo proseguono i lavori di messa in sicurezza dei torrenti Re e Corbello che lo scorso luglio avevano causato l’alluvione che aveva travolto sia Niardo che parte dell’abitato di Ceto, in alta Valle Camonica, causando danni a più di 100 famiglie: a Niardo, dopo 9 mesi sono ancora 10 le famiglie ancora senza casa.

Nonostante il periodo di festa i lavori proseguono senza sosta. Prima di Pasqua è stato infatti fatto saltare un enorme masso, del volume stimato di 120 metri cubi, che si era adagiato sul letto del torrente Re poco sopra al centrale Enel. È stato fatto saltare dal tecnico Manuel Calzoni per conto della ditta Fasanini. 

Le opere proseguiranno anche nei prossimi giorni in modo da poter consentire le migliori condizioni di scurezza all’abitata di Niardo e di Braone.