MARTA MIRCALLA PRANDELLI
Cronaca

Morta Federica Pagani, la moglie del macellaio di Pontoglio picchiato a morte durante la rapina in villa

Brescia, la vedova di Pietro Raccagni era diventata la paladina delle famiglie colpite da morti violente. Una malattia fulminante l’ha portata via

Federica Pagani si è spenta a 64 anni

Federica Pagani si è spenta a 64 anni

Pontoglio (Brescia), 30 agosto 2023 – Una donna eccezionale, forte nonostante la tragedia vissuta, in prima linea per la legalità, oltre che moglie e madre premurosa, Federica Pagani si è spenta a 65 anni a causa di una malattia fulminante.

Esempio di coraggio, dopo che il marito Pietro Raccagni, macellaio 53enne, è deceduto in seguito al pestaggio subito durante una rapina in villa a casa loro nel 2014, Federica lo ha raggiunto. Nel tempo, l’imprenditrice, che aveva trasferito l’attività di famiglia da Erbusco a Lazise nel Veronese, si era fatta paladina dei diritti delle famiglie delle vittime di morte violenta, non solo: è entrata in politica, al paese natio Pontoglio dove per diverso tempo è stata amministratrice, in Comune. Federica Pagani non ha mai ceduto e ha dato sostegno a decine e decine di persone, aiutandole a superare quanto accaduto a loro o alle loro famiglie. La notizia della scomparsa di Federica è giunta come un fulmine a ciel sereno sia a Lazise sia a Pontoglio. La camera ardente sarà allestita nella casa della famiglia in via Puccini 20 a Pontoglio: una casa dove si è consumato tanto dolore, ma dove è stato vissuto un meraviglioso amore famigliare: quello tra Federica Pagani e il marito Pietro, che ha loro donato due figli: Luca e Sara.

Il ricordo del sindaco

Un messaggio di cordoglio è stato diffuso dal sindaco Alessandro Pozzi, a nome di tutta l’Amministrazione comunale. “La tua passione, il tuo impegno e dedizione, anche come amministratore comunale, hanno lasciato un'impronta indelebile nei cuori di coloro che hanno incontrato il tuo sguardo, il tuo sorriso e il tuo enorme coraggio – ha scritto il primo cittadino – La tua voglia di impegnarti per gli altri senza riserva alcuna sarà l’eredità positiva che ci lasci e che ti faranno ricordate e apprezzare per sempre. Le nostre più sincere condoglianze e un abbraccio grande, in questo momento difficile, ai tuoi figli Luca e Sara e a tutti i famigliari. Cara Federica, che la terra ti sia lieve.