BEATRICE RASPA
Cronaca

Lotta ai reati finanziari. Trentasei marescialli imparano sul campo

Sono freschi di corso e per imparare il mestiere vengono a Brescia, considerata sede perfetta per capire quali stratagemmi...

Sono freschi di corso e per imparare il mestiere vengono a Brescia, considerata sede perfetta per capire quali stratagemmi...

Sono freschi di corso e per imparare il mestiere vengono a Brescia, considerata sede perfetta per capire quali stratagemmi...

Sono freschi di corso e per imparare il mestiere vengono a Brescia, considerata sede perfetta per capire quali stratagemmi si inventa oggi la criminalità economico-finanziaria. Si parla di 36 marescialli allievi diplomati alla Scuola ispettori e sovrintendenti della Finanza de L’Aquila, un percorso di studi triennale al termine del quale, dopo un tirocinio di sei settimane, ci sarà l’immissione in servizio nelle Fiamme gialle. I primi 18 futuri finanzieri sono arrivati al Comando provinciale di Brescia nelle scorse ore, accolti dal comandante e dai colleghi. Si alterneranno per far pratica al Nucleo di polizia economico-finanziaria, reparto specializzato nelle investigazioni più complesse che quotidianamente lavora per stanare frodi e salvaguardare l’economia sana. Un iter al termine del quale gli allievi del 94° corso saranno poi assegnati alle effettive sedi di lavoro. "I ragazzi provengono da un percorso formativo che ha consentito loro di approfondire temi innovativi, dalla transazione digitale all’intelligenza artificiale – è stato detto –. Oggi il crimine economico finanziario corre veloce, gli scenari sono sempre più complessi e chi indaga deve tenere il passo. Gli allievi sono nativi digitali, costituiscono un grande valore aggiunto per il Corpo, orientato a potenziare le competenze tecnologiche".B.Ras.