
“Marchetto“ Calvi era diretto in palestra sulla sua Vespa, è deceduto sul colpo
Aveva soltanto sedici anni Marchetto, come lo chiamavano tutti. Sedici anni compiuti un mese fa, il 27 giugno. Ieri mattina ha perso la vita in un terribile incidente stradale che non gli ha lasciato scampo: si è schiantato con l’amato scooter contro un palo, vicino a casa. Ed è morto sul colpo. Marchetto è Marco Calvi, un ragazzo pieno di vita, di amici, di interessi. Di strade da esplorare. Poco dopo le dieci del mattino aveva inforcato la sua Vespa 50 e si era diretto in palestra. Era uscito dall’abitazione in cui viveva con la famiglia, una villa in cima a una collina, e stava scendendo lungo via Campiani, in territorio di Cellatica. Procedeva verso il paese. Quella strada l’aveva fatta tante volte, su e giù. Non si sa che cosa sia successo di preciso. All’improvviso, mentre affrontava le curve in discesa, ha perso il controllo del motorino, è scivolato e ha centrato in pieno un lampione a bordo carreggiata. Marchetto ha fatto tutto da solo. Non ha incrociato altri veicoli e non è stato urtato da un altro mezzo. A dirlo sono le immagini delle telecamere di un’abitazione che si affaccia lungo la strada, che hanno ripreso il drammatico schianto.
L’impatto con il palo dell’illuminazione dal basamento in cemento è stato violento e devastante: la centrale regionale di Prima emergenza Areu ha inviato sul luogo dell’incidente due automediche e un’ambulanza. I soccorritori hanno tentato ripetutamente di rianimare il giovane scooterista ma ogni manovra si è rivelata impossibile. Marco Calvi non ce l’ha fatta, non è riuscito nemmeno a raggiungere l’ospedale. Il suo cuore ha smesso di battere sull’asfalto, a pochi metri da casa. Saranno ora gli agenti della polizia stradale a ricostruire con precisione le cause e la dinamica dello schianto. L’ipotesi più probabile è che abbia sbandato all’uscita di una curva e non sia più riuscito a controllare la Vespa. Studente al liceo Marco Polo in città, il sedicenne coltivava con il padre una grande passione per la due ruote, e i motori in generale, ma anche per lo sport, tra cui lo sci. Lascia, sgomenti e increduli, oltre ai genitori, un fratello ventenne. E numerosi amici.