MILLA PRANDELLI
Cronaca

Desenzano, neonata morta durante il parto: c’è il nullaosta per la sepoltura. L’ultimo saluto dei genitori

I famigliari della piccola hanno chiesto riservatezza e rispetto. Il loro legale Giulio Soldà ha fatto sapere che stanno cercando di reagire a un fatto che li ha fortemente provati

L'ospedale di Desenzan del Garda

L'ospedale di Desenzan del Garda

Desenzano del Garda (Brescia), 12 febbraio 2025 – La procura di Brescia ha disposto il nullaosta per la sepoltura della neonata morta dopo il parto avvenuto a Desenzano. La sua mamma e il suo papà, entrambi italiani con origini albanesi, potranno salutarla, anche se al momento vige il massimo riserbo sul luogo e il giorno del funerale.

I famigliari della piccola, difatti, tramite il loro legale Giulio Soldà hanno chiesto riservatezza e rispetto. Si sa solamente che i due abitano sulle rive del Garda e che sono due imprenditori. Sono entrambi giovani e la piccina era la loro prima figlia. Come ha spiegato il legale ora stanno cercando di reagire a un fatto che li ha fortemente provati.

La vicenda è dolorosa da molti punti di vista, dato che uno dei medici parte dell’equipe che ha fatto nascere la bimba lo scorso 31 gennaio, si è tolto la vita a Cles, in Trentino Alto Adige, non distante dal lago di Santa Giustina, dove pare essersi tolta la vita la collega Sara Pedri, medico ginecologo a Trento. Sembra, tra l’altro che il professionista, Giuseppe Perticone, abbia cercato notizie sulla Pedri poco prima di scomparire. L’uomo ha lasciato la moglie, sua collega, la prima a raccogliere i suoi pensieri. Il silenzio, dall’ospedale di Desenzano, intanto, è totale.