Covid, Brescia sempre oltre i mille casi al giorno: terapie intensive occupate al 90%

Situazione critica nella provincia epicentro della terza ondata di coronavirus. Ricoverato anche l'ex campione di nuoto Giorgio Lamberti

Ambulanza in attesa fuori dagli Spedali Civili

Ambulanza in attesa fuori dagli Spedali Civili

Brescia, 10 marzo 2021 - Agli Spedali Civili di Brescia "prosegue il costante aumento dei pazienti positivi Covid ricoverati, che nella giornata di lunedì registrava 431 posti letto occupati: ad oggi sono 462 i pazienti ricoverati, di cui 37 in terapia intensiva, il cui tasso di saturazione resta superiore al 90%". Lo comunica la stessa azienda sanitaria che conferma "la quasi totale provenienza bresciana".

E' drammatica la situazione in provincia di Brescia, epicentro della terza ondata di coronavirus, dove la pressione sugli ospedali continua ad aumentare, con ambulanze in coda ai Pronto soccorso. D'altronde solo oggi i nuovi positivi nel Bresciano sono stati 1.080, ma sono giorni che la curva dei contagi resta pericolosamente alta. Prendendo in considerazione gli ultimi sette giorni, giovedì 4 marzo erano stati 1.014, venerdì 5 se ne contavano 1.122, sabato scorso 1.210, domenica 1.228, l'altro ieri 485 (ma il lunedì i numeri sono sempre generalmente più bassi per il minor numero di tamponi eseguito la domenica) e ieri 729. 

Una situazione molto critica, dunque, al punto che già ieri 30 pazienti Covid, grazie al Treno Sanitario di Areu, sono stati trasferiti in altri ospedali lombardi. Tra i ricoverati agli Spedali Civili, in terapia subintensiva, c'è anche l'ex campione di nuoto Giorgio Lamberti