
L'immondizia scaraventata a terra dalle finestre: un fenomeno d'inciviltà in tante case popolari bresciane
Brescia, 31 maggio 2025 – A Brescia arrivano le telecamere contro il lancio di immondizia dalle finestre delle case popolari. Lo annuncia Aler Brescia, Bergamo e Mantova, spiegando che "è stato completato l'intervento di installazione di un moderno impianto di videosorveglianza presso il complesso residenziale Aler di via Andrea del Sarto 35, 37 e 39" – nella periferia est della città, zona via San Polo – e che "si tratta di un progetto fortemente voluto per rispondere alle esigenze di sicurezza espresse dai cittadini e per promuovere il decoro urbano, attraverso un controllo più efficace del territorio e una strategia di prevenzione dei reati ambientali e urbanistici".
Monitoraggio
Per Aler la presenza delle telecamere avrà un importante effetto deterrente verso comportamenti illeciti, mentre la sorveglianza attiva 24 ore su 24 consente di individuare e affrontare tempestivamente eventuali situazioni sospette, anche nelle ore notturne”. Il fenomeno del degrado urbano e delle discariche che si sono spesso formate nei cortili dei palazzi popolari hanno spinto all’adozione di questa misura estrema.
Il caso della Torre Cimabue
Un problema simile si è verificato nei mesi scorsi nei caseggiati popolari di via Cimabue, sempre nella zona di San Polo. Alla Torre Cimabue, in particolare dove lo scorso novembre erano stati denunciati diversi casi di “lancio” dei sacchi della spazzatura dai piani alti, con gli inquilini degli appartamenti ai piani inferiori costretti a rimanere con le finestre chiuse e le tapparelle abbassate. Situazione incresciosa che, dopo numerose proteste e denunce, aveva spinto Aler e l’assessore bresciano all’Housing Sociale Alessandro Cantoni a promettere una serie d’interventi per stroncare il fenomeno.

Quante sono le telecamere
Le immagini che saranno registrate in alta definizione in via Del Sarto costituiranno inoltre un valido supporto per le autorità in caso di infrazioni, “permettendo di fornire prove concrete". Il sistema si compone di 12 telecamere ad alta risoluzione "installate in posizioni strategiche dotate di visione notturna, per assicurare la massima efficienza anche in condizioni di scarsa luminosità".
Gli obiettivi
Grazie a questo intervento "sarà finalmente possibile monitorare in maniera precisa l'area e individuare con certezza da quali appartamenti avvengono i lanci illeciti di immondizia che da tempo deturpano e mettono a rischio la sicurezza della zona. Le immagini raccolte consentiranno di avviare, nei confronti dei responsabili, le necessarie procedure di sfratto per il mancato rispetto delle regole di convivenza e del contratto di locazione".