Brescia, 31enne mamma di due bimbi piccoli cade dal balcone e muore

È stata disposta l’autopsia. Secondo una prima ricostruzione si sarebbe trattato di un tragico incidente

Il balcone di via Sorbana da dove è precipitata la donna

Il balcone di via Sorbana da dove è precipitata la donna

Brescia – Una giovane donna, mamma di due bambini piccoli, è morta questa notte dopo essere caduta dal balcone della sua casa. Si tratta di una 31enne di origini indiane che viveva con il marito e i due piccoli in via Sorbana a Brescia. La giovane è precipitata ieri pomeriggio, poi il trasporto in ospedale e questa notte il tragico epilogo.

Una prima ricostruzione dei fatti sta delineando il quadro di un tragico incidente. A quanto pare la vittima era in casa quando ha accusato un malore, è uscita sul balcone e probabilmente a causa di un giramento di testa ha perso l'equilibrio (il parapetto è piuttosto basso) ed è caduta dal secondo piano. Trasportata d'urgenza in ospedale, come detto è morta nella notte. È stata disposta l'autopsia. 

I precedenti

Solo un mese fa, il 25 aprile, una sorte simile (ma senza drammatico finale) è capitata a una donna di 53 anni di Voghera (Pavia): era sul balcone dell'appartamento nel quale abita, riferito al secondo dei cinque piani della palazzina, forse si è solo sporta troppo dalla ringhiera, per motivi ancora da chiarire, perdendo l'equilibrio e precipitando al suolo, da un'altezza comunque contenuta, visto il piano non alto dell'abitazione. Ha riportato diversi traumi ed è stata trasportata con l'ambulanza in codice giallo, non in pericolo di vita, al pronto soccorso del Policlinico San Matteo di Pavia, sottoposta ad accertamenti clinici per stabilire le conseguenze della caduta.

Ha dell’incredibile, invece, quello che il 24 dicembre dello scorso anno è accaduto a una avvocata di Varese, Roberta Conti. Era andata nell’appartamento di un amico in risposta a un favore che le era stato chiesto: quello di accudire il gatto domestico mentre questi aveva raggiunto i genitori in una località del lago di Garda per il fine settimana di Natale. Un’operazione effettuata chissà quante volte, quella di dare da mangiare al felino, si è trasformata in tragedia. Quando la donna ha raggiunto l’appartamento al quarto piano del condominio, ha aperto la porta. Qualche carezza al felino, per poi occuparsi della lettiera e del cibo da dargli come d’accordo. La donna a quel punto deve avere aperto la finestra, con ogni probabilità, per cambiare aria. L’animale – conosciuto dal vicinato per essere in grado di arrampicarsi sui tetti del palazzo – sarebbe corso sul balcone oltrepassando la ringhiera. Ma proprio per cercare di recuperare e riportare in casa l’animale, allontanatosi sul davanzale, la donna si sarebbe sporta sul balcone perdendo l’equilibrio, forse dopo avere inciampato. Una disattenzione fatale, a cui è seguita una caduta da oltre 12 metri di altezza. La cinquantenne è precipritata nel cortile interno del condominio, rendendo vano ogni tentativo di soccorso.