MILLA PRANDELLI
Cronaca

Sul lago d’Iseo arriva la motonave Predore: il primo traghetto che può navigare in modalità full-electric

Il taglio del nastro arriva dopo una spinosa battaglia giudiziaria tra Navigazione lago d’Iseo e il cantiere

Le autorità alla cerimonia d’inaugurazione della motonave Predore

Le autorità alla cerimonia d’inaugurazione della motonave Predore

Predore (Bergamo) – Finalmente la motonave Predore ha iniziato a solcare le acque del lago d’Iseo, dopo anni di attesa causati da una spinosa battaglia giudiziaria tra la società Navigazione Lago d’Iseo e la società cantieristica a cui era stato affidato il compito di realizzare il traghetto, che non aveva soddisfatto le richieste del committente, perdendo poi la causa che è stata intentata dall’ente con sede a Costa Volpino. La motonave Predore è la prima sul Sebino con propulsione diesel-elettrica dotata di batterie con cui potrà navigare anche in modalità "full electric".

La Predore è la 14esima motonave della flotta della Navigazione lago di Iseo: lunga 30 metri e larga 6,7, con stazza di 80 tonnellate e una capienza di 149 posti a sedere. È stata inaugurata ieri al molo di piazza Locatelli a Predore alla presenza delle autorità civili, religiose e militari, in particolare sindaci e amministratori dei Comuni del Sebino della Bergamasca e Bresciano e della Provincia di Bergamo. La cerimonia del varo è stata preceduta da una conferenza stampa, molto partecipata, cui erano presenti l’assessore ai Trasporti e alla Mobilità sostenibile di Regione Lombardia, Franco Lucente, l’assessore alle Infrastrutture regionali, Claudia Maria Terzi, ai quali si deve il finanziamento dell’investimento, il consigliere regionale Diego Invernici, ex vicepresidente della società Navigazione Lago d’Iseo, che ha fortemente sostenuto il progetto, i vertici dell’Autorità di Bacino dei laghi d’Iseo, Endine e Moro, il presidente Alessio Rinaldi e il direttore Gloria Rolfi, e quelli di Navigazione Lago d’Iseo, il presidente Giuseppe Faccanoni e il direttore d’Esercizio, Emiliano Zampoleri, oltre a Paolo Bertazzoli, sindaco di Predore, da cui la nuova motonave prende il nome.

Poi la cerimonia del varo preceduta dai saluti delle autorità militari, civili e religiose. Don Davide Gregis che ha recitato la preghiera in ricordo dei caduti del lago d’Iseo, accompagnato dai canti dei cori alpini "Valle Camonica" e "La Pineta". Nell’arco del 2024-2025 è prevista la consegna dei catamarani a propulsione completamente elettrica Sale Marasino II e Sarnico. "Per noi – ha spiegato il presidente Faccanoni – è un’importante svolta verso l’ecologia e il rispetto dell’ambiente, nella chiave della sostenibilità".