M.A.
Cronaca

Bergamo, morto Enrico Baleri: addio al designer della Spaghetti Chair

Era nato ad Albino, aveva 83 anni ed era malato da tempo. Una delle figure più originali e influenti del design italiano, conosciuto anche a livello internazionale, capace di coniugare avanguardia, imprenditorialità e passione civile

Il designer Enrico Baleri

Il designer Enrico Baleri

Bergamo, 6 maggio 2025 –  La malattia contro la quale combatteva da tempo alla fine ha avuto ragione della sua tempra da combattente. È morto lunedì sera, all'età di 83 anni, Enrico Baleri, bergamasco doc – era nato ad Albino-, una delle figure più originali e influenti del design italiano, conosciuto anche a livello internazionale, capace di coniugare avanguardia, imprenditorialità e passione civile.

Dopo gli studi al Politecnico di Milano, nel 1965, su suggerimento di Dino Gavina e con il supporto di Marilisa Decimo, aprì a Bergamo ‘Baleri Designers’, uno spazio dedicato alla vendita di collezioni d'arredo d'avanguardia. Nel 1972 fondò invece ‘Pluri’, un centro sperimentale di design attraverso il quale collaborò con aziende quali Flos. Gavina e Knoll.

Nel 1979 cofondò Alias insieme a Carlo e Francesco Forcolini, dove svolse il ruolo di direttore artistico fino al 1983. Durante questo periodo lavorò con designer di rilievo come Giandomenico Botti, Vico Magistretti e Mario Botta, contribuendo alla creazione di prodotti iconici come la Spaghetti Chair, oggi parte della collezione permanente MoMA di New York.

Nel 1984, insieme a Marilisa Decimo, fondò Baleri Italia, azienda che si distinse per la promozione di giovani talenti e la collaborazione con maestri del design come Philippe Starck e Hannes Wettstein. Tra i prodotti più noti dell'azienda, si annoverano la poltrona Bristol, il tavolo Camillo, la sedia Mimì e la mensola Bobilla.

Oltre alla sua attività imprenditoriale, Baleri fu promotore di iniziative culturali significative. Nel 1989 fondò l'associazione Casa Malaparte e nel 1994 il Comitato Italiano Aalto/Viipuri, entrambi dedicati alla tutela e al restauro di importanti opere di architettura moderna. Nel 2004 cedette Baleri Italia al Gruppo Nino Cerruti per dedicarsi completamente al Centro Ricerche Enrico Baleri, focalizzato su comunicazione, progettazione, grafica, web design.