Brembate di Sopra, 21 agosto 2024 – È stramazzato a terra mentre pedalava lungo un circuito riservato agli appassionati di mountain bike a circa 200 chilometri da Varsavia, in Polonia. Familiari, amici e colleghi di lavoro piangono l’improvvisa scomparsa di Ennio Bolis, 38enne di Brembate di Sopra.
Autista e responsabile del trasporto vetture e piloti per la Auto Orlando Sport, società di Pedrengo impegnata in gare a quattro ruote, Ennio si trovava in Polonia con la sua due ruote per qualche giorno di vacanza, dopo aver assistito alla finale di Supercoppa fra Real Madrid e Atalanta.
La Dea, insieme alla bicicletta (gestiva un canale su YouTube in cui pubblicava video delle sue escursioni “off road”), era una delle sue passioni. Bolis aveva raggiunto Varsavia con la sua auto, accodandosi alla comitiva di supporter partita dalla Valle Imagna. Secondo quanto ricostruito dall’Eco di Bergamo il giorno dopo il match perso dai nerazzurri contro i Blancos di Ancelotti, aveva caricato la sua bicicletta in auto e aveva fatto rotta su un circuito per mountain bike.
Qui, verso le 16.30 di venerdì 16 agosto, avrebbe accusato un malore, finendo a terra. Gli altri sportivi che hanno assistito alla scena hanno subito chiamato i soccorsi. Sul posto si sono precipitati ambulanza ed elicottero: gli operatori hanno provato a prestare le cure d’emergenza a Ennio, ma non c’è stato nulla da fare. Il tifoso nerazzurro è morto poco dopo l’arrivo dei soccorritori.
L’ambasciata italiana in Polonia ha informato dell’accaduto i carabinieri di Ponte San Pietro: a loro è toccato il compito di dare la notizia ai familiari. Papà Marino e mamma Giovanna, con i fratelli Silvio, Marika e Alfio sono partiti per il mesto disbrigo delle pratiche necessarie al rimpatrio della salma. Nei prossimi giorni verranno fissati i funerali.