Carlo Fumagalli e Romina Vento
Bergamo - Donna annegata a Fara Gera d'Adda: in campo gli specialisti per una perizia psichiatrica sul presunto killer. Il pm di Bergamo Carmen Santoro ha conferito stamattina, martedì 19 maggio, un incarico allo psichiatra bresciano Giacomo Filippini per sottoporre agli accertamenti Carlo Fumagalli, l'operaio di 49 anni, di Fara Gera d'Adda, in carcere con l'accusa di aver ucciso la sera del 19 aprile scorso la convivente Romina Vento, 44 anni, annegandola nel fiume Adda. Un assassinio commesso, a seguire l'ipotesi degli investigatori, dopo che Fumagalli si era lanciato in acqua con l'auto a bordo della quale c'era anche la donna.
Il consulente della Procura di Bergamo dovrà stabilire se l'uomo era capace di intendere e volere al momento dell'omicidio. Dalla fine della scorsa estate Fumagalli era in preda a disagi psichici ed era sottoposto a una terapia psichiatrica che aveva però interrotto nelle cinque settimane precedenti al delitto. Proprio a causa delle sue ossessioni la convivente si era decisa a interrompere la relazione. L'uomo non si era però rassegnato: di qui - secondo gli investigatori - la decisione di uccidere la compagna.