Kid Ink in concerto a Milano, il meglio dell'hip hop californiano fa tappa all'Alcatraz

Milano, 1 ottobre 20154 - Il meglio dell’hip hop californiano fa tappa a Milano. Questa sera Kid Ink, il rapper rivelazione del 2014, calcherà infatti il palco dell’Alcatraz per la sua unica data in Italia. «My Own Lane» è l’ultimo lavoro dell’artista di stanza a Los Angeles: un mix che rimbalza fra le seducenti atmosfere da club e le rime più crude dell’autentico West Coast rap. Uscito lo scorso 7 gennaio, l’album ha scalato le classifiche mondiali e si è piazzato con disinvoltura al terzo posto della Billboard vendendo, solo negli Stati Uniti, la bellezza di 50mila copie nella prima settimana. Il lungo tour americano che accompagna l’uscita del disco sta facendo registrare ovunque il tutto esaurito e il live di questa sera è senza dubbio uno degli appuntamenti più attesi della scena.

Brian Todd Collins (ribattezzatosi Kid Ink per la sua passione per i tatuaggi) si è accostato al mondo della musica durante gli anni della scuola muovendo i primi passi come producer. Mostri sacri del beat come Timbaland, Pharrell Williams e Swizz Beatz sono, inevitabilmente, costanti modelli di riferimento. «Si tratta di professionisti che scrivono per altre persone, senza badare al genere musicale - ha dichiarato il giovane rapper riferendosi alle sue prime esperienze in campo artistico -. Ascoltando i loro lavori ho sviluppato una mentalità aperta rispetto ai differenti stili ed è così che mi sono avvicinato alla musica». Grazie a «World Tour», il primo mixtape autoprodotto nel 2010 sotto lo pseudonimo di Rockstar, Kid Ink si è fatto presto un nome nell’ambiente urban di Los Angeles, tanto da attirare l’attenzione di DJ Ill Will che gli ha spalancato le porte dell’etichetta The Alumni Music Group. Da allora Kid Ink, nell’arco di quattro anni, ha riversato litri di inchiostro per scrivere le sue rime: cinque mixtapes, un Ep e due album pubblicati che vantano collaborazioni di rispetto. Su tutte quelle con Chris Brown e Tyga. 

Ad aprire il concerto sarà Nerone, il giovane rapper milanese cresciuto a pane e freestyle, nonchè fra i più accreditati concorrenti della nuova edizione di Mtv Spit. Con la sua performance al Forum, in occasione del sesto Hip Hop Tv B-Day Party al fianco di Shade e Fred De Palma, l’mc ha dato prova di essere all’altezza di un live da grandi numeri. «Per me è un grande onore aprire lo show di un artista come Kid Ink - ha spiegato -. Anche se l’esibizione al Forum è stata un’intensa palestra, non posso nascondere che suonare in un locale di prestigio come l’Alcatraz, dove per anni ho assistito ai concerti da semplice spettatore, mi fa un certo effetto. Stasera salirò sul palco al fianco di MRB e dj Low Kidd, due artisti milanesi con cui collaboro da anni. Proporremo qualche brano di repertorio ma di certo non mancherà una parentesi interamente dedicata al freestyle». La tappa di Kid Ink si inserisce dunque nell’indelebile solco tracciato in estate da Snoop Dogg e Pharrell Williams, riconfermando Milano punto nevralgico del panorama hip hop internazionale. Uno scenario inarrestabile. Cambiare direzione è impossibile. Discoteca Alcatraz, via Valtellina 25. Ore 21

francesca.nera@ilgiorno.net