Corruzione, arrestato Mantovani: tutti gli affari nel mirino della Procura

Dal restauro di Villa Clerici di Rovellasca a Cuggiono alla ristrutturazione di un fabbricato ad Arconate

Mario Mantovani (NewPress)

Mario Mantovani (NewPress)

Arconate (Milano), 13 ottobre 2015 - Dal restauro di Villa Clerici di Rovellasca a Cuggiono alla ristrutturazione di un fabbricato a fini abitativi ad Arconatealla progettazione di palazzine residenziali nello stesso comune, alla presentazione di un permesso per costruire in sanatoria la casa di riposo Opera Pia Castiglioni Villa La Gioiosa a Cormano. Sono dodici le prestazioni professionali che sarebbero state ricevute dal vice presidente regionale Mario Mantovani da parte dell'architetto Gianluca Parotti a titolo sostanzialmente gratuito in cambio, secondo gli inquirenti, della sua sponsorizzazione presso stazioni appaltanti pubbliche per quattro gare. È quanto si legge nel capo di imputazione per corruzione a carico del politico, riportato nell'ordinanza di arresto.

Ricostruendo il rapporto tra assessore e architetto nel documento, il gip Stefania Pepe spiega che "Parotti opera al servizio pressoché esclusivo di Mantovani non solo nell'ambito degli interessi strettamente personali dell'assessore, ma anche con riferimento a opere di interesse pubblico, da eseguirsi nel comune di Arconate e nel territorio limitrofo, in ordine alle quali l'intervento tecnico da parte del professionista è stato offerto a titolo gratuito". Così Parotti ha svolto per Mantovani a titolo personale lavori consistiti "nel coordinamento dei lavori di ristrutturazione e arredamento eseguiti presso l'abitazione del politico" in via Turati ad Arconate; "nel coordinamento dei lavori di ristrutturazione eseguiti preso la Villa Clerici di Rovellasca" a Cuggiono la cui proprietà è risultata riconducibile a Mantovani; nell'esecuzione di un "progetto per lo sviluppo di un piano di recupero" di un fabbricato per realizzare un monolocale a favore del figlio di Mantovani, Vittorio; nell'esecuzione di "tutte le trattative di compravendita di un immobile" di un ex sindaco di Arconate che il vice presidente regionale voleva comprare per il figlio; nel seguire, per conto della fiduciaria Spem srl di Mantovani, l'acquisto di tre appartamenti ad Arconate; nel seguire l'acquisto degli uffici di Mantovani ad Arconate; nell'elaborazione di una serie di progetti per l'allestimento di una casa di riposo a Casorezzo; nell'esecuzione "della richiesta di permesso di costruire in sanatoria" riferita a Villa La Gioiosa di proprietà di Opera Pia Castiglioni onlus riconducibile al politico. Nonché l'architetto ha svolto lavori a supporto dell'attività di sindaco sempre di Mantovani quali "l'esecuzione di un progetto esecutivo con rendering e richiesta di offerte ai prefabbrica tori volto alla realizzazione di una casetta da circa 130 metri quadri da installare presso il parco pubblico di Arconate"; lo "sviluppo di un progetto definitivo" per la realizzazione della nuova Piazza Europa di Arconate; "la valutazione delle potenzialità edificatorie di un'area sita in via Pascoli ad Arconate venduta dal comune all'Aler di Milano".