
Il contributo più importante è stato concesso a Busto Arsizio: 180mila euro per rinnovare la centrale operativa della Polizia locale
Varese, 24 ottobre 2024 – Tre finanziamenti per altrettante città della provincia di Varese in tema di sicurezza. Da Roma attraverso il Fondo unico Giustizia 2024 arrivano risorse per i tre Comuni del Varesotto con popolazione compresa tra i 50mila e i 100mila abitanti: il capoluogo Varese, Busto Arsizio e Gallarate. In merito si è svolta presso la Prefettura di Varese, alla presenza del prefetto Salvatore Pasquariello, la sottoscrizione dei relativi protocolli d’intesa. Obiettivo il potenziamento delle iniziative dei comuni in materia di sicurezza urbana. Le risorse sono destinate infatti a favorire gli investimenti in misure e tecnologie capaci di promuovere la legalità migliorando il presidio del territorio e in un’ottica di sviluppo dei programmi di rigenerazione urbana e della creazione di un sistema integrato di prevenzione e contrasto dei fenomeni delinquenziali.
Busto fa la parte del leone
Lo stanziamento più consistente è quello destinato a Busto Arsizio, che riceve 180mila euro per il rinnovamento della centrale operativa della Polizia locale, situata presso il comando ai Molini Marzoli. “Sarà interconnessa con le altre forze di polizia, andava rimodernata perché abbiamo già tanti impianti di videosorveglianza sul territorio e ne abbiamo aggiunti altri ma ci voleva una nuova sala operativa”, ha spiegato il sindaco Emanuele Antonelli. Per Varese invece le risorse saranno dedicate all’implementazione della videosorveglianza, con un totale di 67mila euro. L’attenzione, come ha illustrato il sindaco Davide Galimberti, sarà per due zone della città in particolare: il quartiere di San Fermo e il Sacro Monte, il cui santuario è stato inserito tra le chiese giubilari per l’Anno Santo 2025.
Fotosegnalamento
Per il Comune di Gallarate invece il finanziamento è di circa 45mila euro, per il potenziamento del fotosegnalamento. “Uno strumento sempre più importante per identificare le persone che arrivano sul territorio e i criminali: sono risorse importanti che arrivano dal Ministero”, ha commentato il primo cittadino Andrea Cassani. Alla firma dei protocolli ha fatto seguito la riunione del Comitato provinciale per l’ordine e la sicurezza pubblica, che ha affrontato altri temi molto attuali: le problematiche riguardanti il disagio psichico e la sicurezza negli ospedali, spesso teatro di aggressioni ai danni del personale sanitario.