ROSELLA FORMENTI
Cronaca

Un giorno di emozioni e ricordi per i detenuti. La reliquia del beato Carlo Acutis portata in dono

È stata una visita speciale quella ricevuta dai detenuti nel carcere di Busto Arsizio, con un dono prezioso: una reliquia...

È stata una visita speciale quella ricevuta dai detenuti nel carcere di Busto Arsizio, con un dono prezioso: una reliquia del beato Carlo Acutis, morto a soli 15 anni nel 2006 per una leucemia fulminante. A portarla il vescovo di Assisi, Nocera Umbra, Gualdo Tadino e di Foligno, monsignor Domenico Sorrentino, accolto dalla direttrice del carcere Maria Pitaniello e dal cappellano don David Maria Riboldi. Dopo l’incontro con i detenuti e un momento di preghiera ha consegnato il prezioso dono. Quindi sono seguite le testimonianze di alcuni detenuti. Tra tutte toccanti quelle di Emanuele che in carcere ha abbracciato la fede cattolica e ha ricevuto il battesimo e di quella di Giosen, nigeriano, che ha rievocato il doloroso ricordo di quando nel suo villaggio gli estremisti di Boko Haram entrati nella chiesa hanno massacrato la sua famiglia durante la messa.