ROSELLA FORMENTI
Cronaca

Uccide la moglie e si spara: insieme da cinquant’anni, ritratto di coppia felice. Un gesto inspiegabile

Gallarate, per gli inquirenti un omicidio-suicidio quello scoperto dal figlio della coppia. Il marito, ex poliziotto, ha usato la pistola regolarmente detenuta

Uccide la moglie e si spara. Insieme da cinquant’anni ritratto di coppia felice. Un gesto inspiegabile

Uccide la moglie e si spara. Insieme da cinquant’anni ritratto di coppia felice. Un gesto inspiegabile

Omicidio–suicidio a Gallarate, le vittime due coniugi ultrasettantenni, Nadia Gentili e il marito Roberto Iuliano. Secondo quanto accertato dai carabinieri della compagnia di Gallarate, coordinati dal pubblico ministero di Busto Arsizio Susanna Molteni, il marito avrebbe ucciso la moglie e poi si sarebbe suicidato. La tragedia è stata scoperta nella serata di venerdì dal figlio, preoccupato per il fatto che non riusciva a mettersi in contatto con i genitori, una situazione decisamente anomala.

Purtroppo dietro quel silenzio c’era il dramma terribile che già si era consumato all’interno della villa bifamiliare in via Sacconaghi, quando il figlio è arrivato ha fatto la macabra scoperta. La bella casa con il giardino curato da ieri è chiusa, le persiane sigillate, posta sotto sequestro. Una tragedia che al momento è inspiegabile. Dagli elementi raccolti dagli investigatori sembra che non ci siano state avvisaglie che potessero rappresentare un campanello d’allarme di un disagio che sarebbe potuto esplodere in modo così violento. Nulla. Sembra dunque che non ci fossero problemi nella vita della coppia, sposata da 50 anni, il marito ex poliziotto in pensione, un’esistenza tranquilla, anche i vicini, ieri sgomenti e increduli, li hanno descritte come due persone affiatate, gentili. Eppure dietro quella serenità è maturato il dramma dell’omicidio–suicidio.

Nell’appartamento non sono state rilevate tracce di un’aggressione esterna né segni di effrazione, dall’abitazione nulla è stato portato via. Gli inquirenti stanno procedendo con le indagini per chiarire il movente, capire che cosa abbia portato il marito ad uccidere la moglie con la pistola che deteneva regolarmente e poi a togliersi la vita. Una coppia normale, una vita trascorsa insieme, non sono emerse denunce pregresse o screzi tra i due. Per questo è ancora più grande lo sgomento di fronte al dramma che ha coinvolto l’anziana coppia.

I carabinieri che stanno conducendo le indagini sentiranno familiari, conoscenti e vicini, in corso accertamenti anche per capire se uno dei due coniugi fosse affetto da qualche particolare patologia. Secondo i primi accertamenti il decesso risalirebbe a qualche giorno fa, altri elementi importanti per le indagini arriveranno dall’autopsia. Un dramma che ha colpito la città sgomenta di fronte all’omicidio- suicidio di una coppia insieme da cinquant’anni.