Stupro in treno, caccia ai due bruti

Le telecamere potrebbero aver ripreso il punti in cui sono saliti e dove hanno fatto perdere le tracce

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di Christian Sormani

È caccia aperta alla coppia di stupratori che nella serata di venerdì hanno consumato due violenze sessuali sul treno Milano-Varese. I due hanno puntato la prima vittima attraversando i convogli del treno, approfittando del fatto che la donna, una ventiduenne che sta rincasando, fosse sola. Poi l’hanno assalita consumando la violenza. Non soddisfatti si sono messi a cercare una seconda vittima, questa volta nella stazione di Venegono Inferiore. I due sono scesi dal treno e hanno puntato un’altra ventenne mentre, sola in stazione, stava aspettando il treno. La donna è stata avvicinata dai due che hanno iniziato a palpeggiarla con violenza, ma la ragazza ha reagito con forza riuscendo a divincolarsi, scappando e cercando aiuto. I due sono così fuggiti senza che nessuno potesse notarli. Adesso la squadra mobile di Varese è sulle tracce dei due pericolosi stupratori e sta vagliando tutte le informazioni possibili, cominciando dai video delle stazioni della tratta nel periodo in cui sono state consumate le due violenze: dalle 22 alle 22,15.

Un quarto d’ora di ordinaria follia. Le due donne, entrambe di 22 anni, sono state portate in lacrime e sotto choc all’ospedale del Ponte di Varese per essere medicate. Il referto per una delle vittime parla chiaro: violenza carnale. Adesso gli inquirenti vogliono capire dove siano saliti i due violentatori e dove hanno invece fatto perdere le proprie tracce.

Un percorso che potrebbe essere stato inquadrato dalle tante telecamere di sorveglianza che andranno in queste ore monitorate con attenzione per dare un volto e un nome alla coppia di criminali che mette in allarme tutti gli utenti dei treni locali. Le indagini proseguono senza dare ulteriori indicazioni, ma secondo la questura di Varese ci sono indizi piuttosto rilevanti sui due che al momento non vengono svelati per non inficiarne la cattura. Mai prima d’ora in zona si era assistito ad una violenza simile, nonostante nelle ore serali i treni siano spesso poco frequentati.