"Sos degrado nel Palazzetto dello sport"

Magenta, polemica dei consiglieri di minoranza sui soldi spesi e la mancata riapertura .

Che ne sarà del palazzetto dello sport di Magenta? Chiuso da anni ai magentini non restano che i ricordi del tempio dove si esibivano le squadre di pallacanestro, pallavolo, la ginnastica artistica e dove si andava per fare sport semplicemente per star bene. Oggi è tutto degradato, nulla che si veda all’orizzonte. Silvia Minardi e Valentina Campana, consigliere di opposizione di Progetto Magenta, polemizzano sulla struttura per la quale lo scorso anno si parlò di un progetto da 800mila euro con fondi Coni che, però, a conti fatti, sembra arenato definitivamente. "Sappiamo quanto sia stato speso – affermano le consigliere di minoranza – dall’amministrazione precedente e da quella attuale. Si arrivò alla decisione di chiuderlo per renderlo più funzionale, più bello e sicuro. Ma anche l’ultima tranche di lavori non ha portato alla sua riapertura". E così la struttura che rappresentava un po’ il fiore all’occhiello della Magenta sportiva langue senza che si intraveda qualcosa di concreto. Inutile rivangare i tempi in cui la pallacanestro femminile navigava nella serie A1 e forniva giocatrici di calibro nazionale. Era la fine degli anni ‘80, poi tutto finì. Ma il palazzetto continuò a scrivere la sua storia, ridimensionandosi nei risultati sportivi. Ma non nella partecipazione degli sportivi fino ad ospitare competizioni anche nel settore del pugilato. "Dopo anni nulla di concreto".G.M.