
Il luogo dell'omicidio di Teresa Stabile
L’ultimo delitto che ha sconvolto Samarate è quello di Teresa Stabile, avvenuto due giorni fa, il 16 aprile 2025. La donna di 55 anni è stata uccisa dal marito Vincenzo Gerardi, 57 anni, nel cortile dell’abitazione dei genitori della donna, dove si era trasferita durante la separazione. L’aggressione è stata improvvisa e brutale: Teresa stava rientrava dal lavoro quando l’uomo l’ha colpita con almeno tre fendenti al cuore.
Un passante ha assistito alla scena e ha dato l’allarme. Gerardi è stato arrestato poco dopo dai carabinieri, che hanno dovuto utilizzare il taser per fermarlo mentre tentava di suicidarsi con lo stesso coltello.
La coppia era in fase di separazione e, secondo le indagini, Gerardi aveva da tempo comportamenti ossessivi e minacciosi nei confronti della moglie. Tanto che lei, nelle scorse settimane, avrebbe detto ad alcuni conoscenti di sentirsi in pericolo: “Mi ucciderà, me lo sento”.
Un mese e mezzo prima del delitto, il figlio maggiore aveva denunciato il padre per violenza privata, dopo che questi aveva bloccato l’auto della madre, costringendola a contattarlo per poter uscire. Teresa, invece, non aveva presentato denuncia, temendo di peggiorare la situazione. Per questo a carico del marito non risultava alcun provvedimento restrittivo, a quanto emerso finora.
Dopo l’omicidio, Gerardi ha inviato un messaggio alla suocera scrivendo: “Ho fatto ciò che dovevo. Buona Pasqua”, lasciando intendere una possibile premeditazione, che tuttavia ha negato durante l’interrogatorio.