
Il carcere di Busto Arsizio è uno fra i più critici, per sovraffollamento e problematiche, d'Italia
Busto Arsizio (Varese), 24 ottobre 2024 – Gravemente ferito in faccia e a un braccio dall'esplosione della bombola di gas usata in cella per alimentare un fornelletto da campo. Una protesta, l’ennesima nel penitenziario di Busto Arsizio già “incandescente” per le continue proteste e aggressioni nei confronti degli agenti, è scoppiata questo pomeriggio intorno alle 17. Ne è rimasto vittima un detenuto, rimasto ferito in modo serio a un occhio e a una mano. Il ragazzo è stato trasportato in infermeria e poi al Pronto soccorso dell'ospedale. L'episodio, ancora nelle prime ore della sera, era in fase di ricostruzione da parte della Polizia penitenziaria. Nella Terza sezione del carcere, da quanto appreso, il giovane ha iniziato a protestare perché da un anno chiede un trasferimento a Brescia per potersi avvicinare ai famigliari asserendo di non aver ottenuto risposta. Questione di pochi istanti, e quasi l'intera sezione si è sollevata ed è stata di fatto occupata dai reclusi. Nel parapiglia la bombola di gas è stata lanciata ed è divampato un incendio. È stato proprio il ragazzo, residente nel Bresciano, a tentare di spegnere le fiamme gettando sul fuoco il liquido di un contenitore credendo fosse acqua. Cosa ci fosse in realtà al momento non è noto, ma di fatto la bombola è esplosa ferendolo gravemente.