Perizia medica per la funzionaria infedele

È accusata di aver sottratto dalle casse della scuola dove lavorava 150mila euro

Aveva rubato negli anni circa 150mila euro dalla casse del complesso scolastico per cui lavorava, le Dante Alighieri di Rescaldina. Adesso l’ex funzionaria amministrativa dell’istituto comprensivo sarà sottoposta a perizia medica. Lo ha stabilito il gup del tribunale di Busto Arsizio che vuole verificare la reversibilità del suo stato di salute visto l’impossibilità della donna ad essere presente in aula per il procedimento a suo carico. Per la donna era arrivata la richiesta di rinvio a giudizio per peculato da parte della Procura della Repubblica, dopo le indagini coordinate dal sostituto procuratore Nadia Calcaterra. Il tutto a seguito della denuncia presentata dalla dirigenza scolastica. Finora non c’è stata udienza proprio a causa delle ripetute istanze di rinvio per legittimo impedimento sulle condizioni di salute della donna. Secondo le indagini la donna avrebbe sottratto sino a 150mila euro spendendoli per acquistare beni personali. I fatti risalgono al 2018. Stando a quanto accertato dagli inquirenti la funzionaria amministrativa scolastica avrebbe intascato i soldi versati per le gite scolastiche dai genitori dei ragazzi.Ch.S.