
Le indagini hanno portato a ricostruire trenta colpi per un valore complessivo superiore ai quattro milioni di euro
Al termine di una complessa attività investigativa, la polizia dell’aeroporto di Malpensa ha dato esecuzione a 10 ordinanze di custodia cautelare in carcere per furto aggravato, continuato e in concorso, emesse dalla Procura di Busto Arsizio, nei confronti di un gruppo di pluripregiudicati di origine algerina, ritenuti appartenenti a un’organizzazione criminale transnazionale: avrebbero commesso oltre 30 furti, per un valore superiore a 4 milioni. Le indagini, avviate nel maggio 2024, hanno consentito di individuarli, l’età tra i 20 e i 35 anni, alcuni in possesso di documenti falsi e irregolari sul territorio nazionale, responsabili di numerosi furti commessi ai danni di passeggeri facoltosi in partenza dallo scalo.
I malviventi agivano in piccoli gruppi di due o tre persone, fingendosi viaggiatori e restando costantemente in contatto tramite telefonini e auricolari, scambiandosi frequentemente i ruoli per rendere difficile la loro identificazione e allontanandosi velocemente dallo scalo a bordo di taxi, treni o bus dopo aver commesso i furti. Grazie alle immagini della videosorveglianza e alle informazioni dei passeggeri derubati, è stato possibile ricondurre alla banda oltre 30 episodi, fino ad aprile 2025.
In un caso è stata contestata larapina: tre di loro, dopo aver sottratto un trolley contenente beni di valore (circa 160mila euro), hanno tentato di impossessarsi di un altro bagaglio della vittima. Un passeggero ha impedito il secondo furto, ma è stato colpito al volto con un pugno. In un’occasione sono riusciti a compiere due furti nell’arco di soli 15 minuti; in un’altra hanno sottratto un bagaglio contenente orologi, gioielli, diamanti e borse di lusso per un valore stimato di 1,3 milioni .
Le indagini, condotte in collaborazione con gli uffici investigativi di altre Questure e di diversi Paesi europei, hanno permesso di accertare che l’attività della banda si estendeva in hotel di lusso, vie dei centri storici, stazioni ferroviarie a Como, Milano, Firenze, Verona, Roma e in diversi scali internazionali. Al momento tre membri sono stati arrestati dagli agenti della Polizia di Frontiera di Malpensa, altri due sono detenuti in Francia e Spagna.
Rosella Formenti