LORENZO CRESPI
Cronaca

Ora tamponi drive-in con l’esercito

Solbiate Olona, presidio alla base Nato per 800 test al giorno. Donato un apparecchio all’Ospedale Del Ponte

di Lorenzo Crespi

È entrato in funzione il nuovo punto tamponi allestito a Solbiate Olona, presso la caserma Ugo Mara, sede del Comando di reazione rapida della Nato in Italia. La modalità è quella del drive through, già sperimentata in altre postazioni in provincia: il pubblico accede direttamente in auto e il test viene effettuato senza che la persona debba scendere dal veicolo. La struttura è stata realizzata nel parcheggio della base militare ed è formata da 4 linee per tamponi molecolari, in uno spazio di circa 9000 metri quadrati.

Sono state allestite per l’occasione 2 tende tensostruttura, 4 tende pneumatiche gonfiabili e una tenda per lo stoccaggio dei rifiuti speciali. Per ogni linea è dedicata una postazione amministrativa per la raccolta dei dati anagrafici e una postazione sanitaria, con la presenza di medici e infermieri, per l’esecuzione del test. L’iniziativa è frutto della collaborazione tra Ats Insubria e le unità dell’Esercito Italiano inquadrate nel comando Nato di Solbiate Olona. Il punto tamponi sarà aperto dal lunedì al sabato dalle 9 alle 14 previa prenotazione tramite Ats. Qui saranno effettuati fino a 800 tamponi al giorno, un numero che permetterà di alleggerire gli altri punti di controllo presenti in zona. E mentre prosegue l’operatività per l’emergenza non si ferma la solidarietà dei varesini a favore della sanità territoriale. Il Ponte del Sorriso Onlus ha così portato a termine una raccolta fondi destinata ad un nuovo apparecchio. È stato acquistato un polisonnigrafo portatile, che è stato donato al Centro del sonno dell’Ospedale Del Ponte di Varese. Lo strumento potrà essere utilizzato anche fuori dal nosocomio.

"Una tecnologia ospedaliera che va al domicilio del piccolo paziente – spiega Massimo Agosti, direttore del Dipartimento donna e bambino di Asst Sette Laghi – minimizzando lo stress per il bimbo e i familiari e garantendo un monitoraggio completo". Un aiuto nel periodo attuale in cui l’ansia causata della pandemia provoca facilmente insonnia e risvegli notturni.