Modificato il regolamento del cerimoniale. Ora manifestazioni pubbliche condivise

Il nuovo regolamento per la disciplina dello stemma, del gonfalone e del cerimoniale di Cerro Maggiore è stato approvato all'unanimità. Ricordare le vittime delle guerre con unità d'intenti è l'obiettivo del nuovo regolamento, per celebrare adeguatamente i caduti in quanto italiani.

Modifiche al nuovo regolamento del cerimoniale quelle approvate nell’ultimo consiglio comunale di Cerro Maggiore. E’ stato approvato all’unanimità il nuovo "Regolamento per la disciplina dello stemma, del gonfalone e del cerimoniale" proposto dall’assessore Daniel Dibisceglie. Ora tutte le cerimonie pubbliche in ricordo del 25 aprile e del 4 novembre saranno veramente momenti di partecipazione unitaria. Con il nuovo regolamento si onorano tutte le vittime delle guerre che hanno lacerato le famiglie italiane, sia nella giornata delle Forze armate (4 novembre) sia nella Festa della liberazione (25 aprile). "Ricordiamo che la revisione del regolamento si è reso ancor più necessario dopo che lo scorso anno, dopo le celebrazioni del 25 aprile, ci sono state polemiche, strumentalizzate dal Pd nel momento della campagna elettorale per le comunali - ha spiegato l’assessore -. Un fatto che ha segnato e macchiato quei momenti di ricordo unitario. Per questo noi abbiamo proposto al consiglio, all’Anpi e ai combattenti e reduci nuove regole condivise per andare avanti uniti. È giunta l’ora di voltare pagina, la storia del nostro paese esige condivisione del dolore e unità d’intenti. Le nuove generazioni non possono più vedere lacerazioni ideologiche. La nostra storia è e deve rimanere una e condivisa. Dalla Liberazione alle Foibe, dal 4 novembre al 2 giugno". Il nuovo regolamento è stato votato all’unanimità. "Sotto Natale non vogliamo più vedere atteggiamenti da avversari, la vittoria nella Prima Guerra mondiale e la fine della Seconda Guerra mondiale, meritano di essere celebrati adeguatamente, onorando tutti i caduti in quanto italiani, allo stesso modo". Ch.S.