ROSELLA FORMENTI
Cronaca

Malpensa, aereo costretto ad atterraggio di emergenza: “Chiarimenti sullo scarico di carburante”

L’Unione dei Comitati dell’Alta Valle del Ticino chiede di valutare le ripercussioni sulla safety, sull'ambiente, sulla salute, sulle coltivazioni e sull’habitat tra Piemonte e Lombardia

Varese, 10 luglio 2024 – Chiarimenti urgenti al Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti dopo quanto accaduto ieri a un Boeing 777-320 diretto in Brasile, costretto a rientrare a Malpensa per un inconveniente tecnico dopo aver scaricato carburante. A sollecitarli è L’Unione dei Comitati dell’Alta Valle del Ticino di cui fanno parte Comitato “Vivere a Coarezza”, Comitato “Vivere a Golasecca”,Comitato dei Cittadini di Varallo Pombia-Aeroporto di Malpensa e Comitato Territoriale Malpensa con sede a Lonate Pozzolo. Questa mattina hanno diffuso un comunicato nel quale chiedono la sospensione della riduzione della “turbolenza di scia”, la sospensione della “cosiddetta sperimentazione delle nuove rotte” e la revisione dello scarico di carburante.

Un aereo in decollo dall'aeroporto di Milano Malpensa
Un aereo in decollo dall'aeroporto di Milano Malpensa

In merito a quanto accaduto ieri, scrivono i Comitati, “il Boeing 777-320, con un peso massimo al decollo di circa 340mila/kg e di un peso massimo all’atterraggio di circa 250mila/kg, potrebbe aver scaricato circa 90 tonnellate di kerosene nelle risaie del vercellese”. Spiegano nella nota “ Il Boeing 777-320, dopo una circuitazione iniziale che implicava un atterraggio diretto in emergenza, ha circuitato senza aver dichiarato tale situazione e ha iniziato la procedura “fuel dumping- scarico carburante” per almeno 60 minuti”. Proseguono “Il Boeing non aveva problematiche di manovrabilità operativa e dopo aver raggiunto la quota di 5000 piedi ha mantenuto quota per il dumping fuel di solo 6000 piedi, quota inferiore a quella minima utilizzata (10-15.000 piedi) necessaria ad agevolare l’ evaporazione e dispersione in atmosfera”.

I movimenti del volo Latam diretto a San Paolo, in Brasile, che ha dovuto fare un atterraggio di emergenza
I movimenti del volo Latam diretto a San Paolo, in Brasile, che ha dovuto fare un atterraggio di emergenza

L’Unione dei Comitati fa rilevare “Tale scarico carburante è avvenuto sul Piemonte piuttosto che sul golfo di Genova e, probabilmente in una zona di risaie, potrebbe essere iniziato già prima, lungo il percorso e circonvoluzioni precedenti successive al decollo, perciò anche sui Comuni Lombardi sorvolati”. Concludono i Comitati: “Nel contesto di operazioni di volo correlate al Masterplan 2035, il repentino incremento di voli Heavy Cargo, la prospettiva di raddoppio delle capacità con un incremento operativo dei movimenti aerei, le valutazioni statistico/casistiche implicano l’attivazione di indagini specifiche attivate da: - Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti; - Ministero della Salute; - Ministero delle Politiche Agricole Alimentari e Forestali; - Ministero dell'Ambiente e della Sicurezza Energetica. Questi Comitati richiedono la partecipazione ad una Commissione Aeroportuale specifica di Malpensa, atta a valutare le ripercussioni sulla safety, sull'ambiente, sulla salute, sulle coltivazioni e sull’habitat dell’intorno aeroportuale della regione Piemonte e Lombardia”.