Luino, proposta di legge: "La stazione ferroviaria sia monumento nazionale"

Lo chiede l’onorevole ed ex sindaco Pellicini (FdI) .

Luino, proposta di legge: "La stazione ferroviaria sia monumento nazionale"

Luino, proposta di legge: "La stazione ferroviaria sia monumento nazionale"

La stazione ferroviaria internazionale di Luino sia monumento nazionale. A chiedere il riconoscimento firmando una proposta di legge è l’onorevole Andrea Pellicini (FdI), per dieci anni sindaco di Luino. Da lì passarono re, regine,consoli, ministri, importanti personalità, una lunga storia quella che racconta l’edificio, inoltre fa rilevare il parlamentare "il suo stato di conservazione è ancora oggi vicino all’architettura originale, per questo è doveroso dichiarare la stazione di Luino monumento nazionale". L’auspicio è che la proposta sia accolta nel frattempo sono stati avviati i lavori di manutenzione. Continua Pellicini: "Sono soddisfatto che Rfi, raccogliendo i miei molteplici appelli nei miei anni da sindaco, abbia finanziato e avviato il cantiere per il rifacimento della copertura della grande Stazione con un investimento di un milione e 600mila euro. Avevo, infatti, più volte denunciato che, in occasione di piogge copiose, vi fossero evidenti infiltrazioni d’acqua nel Salone Doganale, circostanza che ha compromesso in parte il bellissimo colonnato. Sono certo che l’opera di valorizzazione dello storico immobile sarà proseguita da parte di Rfi e del Comune di Luino, il cui ruolo rimane fondamentale nella difesa dei beni culturali del territorio". Sostegno alla proposta arriva dall’assessore regionale alla Cultura Francesca Caruso: "L’iniziativa dell’onorevole Pellicini è importante per la valorizzazione del patrimonio storico del nostro territorio, il riconoscimento di un luogo iconico come la stazione internazionale di Luino, interessata da interventi di manutenzione, credo sia un ulteriore tassello nel percorso di valorizzazione culturale della provincia sempre più capace di intercettare un flusso turistico crescente". La stazione venne costruita tra il 1881 e il 1882, in funzione del collegamento con la linea del Gottardo, costò 24 milioni di lire. E la rimessa delle locomotive è sede del Museo Ferroviario del Verbano. R.F.