Lavori lungo le sponde. Il maltempo causa ritardi. Navigli ancora asciutti

Posticipato l’arrivo dell’acqua al 21 aprile per il Grande e al 22 per il Pavese. Il presidente del Consorzio ET Villoresi: priorità alla conclusione delle opere.

Lavori lungo le sponde. Il maltempo causa ritardi. Navigli ancora asciutti

Lavori lungo le sponde. Il maltempo causa ritardi. Navigli ancora asciutti

Il Consorzio Est Ticino Villoresi (ETVilloresi) ha deliberato il posticipo della reimmissione dell’acqua nei Navigli occidentali per consentire il completamento dei lavori di ripristino spondale in corso, sospesi per diversi giorni a causa delle piogge intense delle ultime settimane. Nel Naviglio Grande l’acqua rientrerà quindi il prossimo 21 aprile mentre nel Pavese il 22 aprile. Spiega il presidente di ETVilloresi Alessandro Folli: "Il maltempo, che ha segnato la fine dell’inverno e ancora sta caratterizzando l’avvio della primavera, ha causato la sospensione dei lavori nei cantieri attivi lungo i Navigli per diversi giorni. È per noi necessario completare quanto pianificato nel corso di quest’asciutta sui Navigli Grande e di Pavia; pertanto ci siamo presi poco più di due settimane per chiudere le attività in modo che in autunno si prosegua, rispetto a quanto avviato nel corso della presente asciutta, solo lungo il Bereguardo, come programmato".

Da fine dicembre 2023/inizio gennaio 2024 sono in corso i recuperi spondali lungo il Naviglio Grande, da Vermezzo a Milano, lungo il Naviglio Pavese da Milano a Vellezzo Bellini e lungo il Naviglio Bereguardo a Motta Visconti.

Intanto nell’ambito dell’iniziativa Fa’ la cosa giusta 2024, si è tenuto l’incontro pubblico “Il ruolo delle acque sotterranee nel cambiamento climatico: da risorsa in pericolo ad alleato nell’adattamento”, promosso dal Politecnico. Con l’evento è stato presentato il progetto Interreg Central Europe Maurice (MAnagement of Urban water Resources In Central Europe facing climate change), che coinvolge anche ETVilloresi. Diverse aziende agricole, utenti nell’area a sud del canale derivatore di Parabiago, nell’Altomilanese, hanno dato disponibilità all’allagamento dei campi durante la stagione autunno-inverno 2023-2024 in modo da poter monitorare gli effetti dell’irrigazione.

Christian Sormani