Il blitz al ristorante. Sette lavoratori in nero. E i cani fiutano l’hashish

Rilevate dai carabinieri numerose violazioni alle norme di sicurezza . Irregolarità tali da produrre sanzioni che sfiorano gli 80mila euro in totale. .

Il blitz al ristorante. Sette lavoratori in nero. E i cani fiutano l’hashish

Il blitz al ristorante. Sette lavoratori in nero. E i cani fiutano l’hashish

Aveva quasi un etto di hashish nascosto nel suo ristorante, ma non solo: dopo le verifiche fatte dai carabinieri nell’esercizio commerciale sono stati trovati anche sette lavoratori in nero e rilevate numerose violazioni alle norme di sicurezza, problemi tali da produrre sanzioni che sfiorano gli 80mila euro in totale.

All’origine dell’episodio e della successiva denuncia c’è un servizio coordinato disposto dalla Compagnia dei carabinieri di Legnano, svolto unitamente al personale del Nucleo Carabinieri ispettorato del Lavoro di Milano, Nil, e ai cinofili di Casatenovo nella giornata di mercoledì. Nel corso di questi controlli i militari si sono dunque presentati alla porta del ristorante di Cerro Maggiore, di proprietà di un 48enne residente a Parabiago. Nel corso delle verifiche svolte nel locale e grazie al fiuto dei cani dei cinofili di Casatenovo, sono stati in breve trovati ben 93 grammi di hashish, sostanza stupefacente che secondo le verifiche dei militari risulta essere a disposizione del proprietario del ristorante: il 48enne, dunque, è stato denunciato dai carabinieri in stato di libertà per detenzione ai fini di spaccio di sostanza stupefacente.

Ma i problemi per il ristoratore parabiaghese non sono finiti qui: nel corso degli altri controlli svolti dai carabinieri dell’Ispettorato del lavoro nello stesso locale pubblico, i proprietari sono stati sanzionati anche per numerose violazioni in materia di sicurezza sul lavoro e per aver occupato ben sette lavoratori in nero: tutte violazioni che hanno condotto a sanzioni pecuniarie per un totale di 77mila euro circa. Nel corso dei controlli che i carabinieri hanno svolto durante la stessa giornata di mercoledì in tutto il territorio, sono stati verificati e controllati in tutto 37 automezzi e identificate 54 persone: per uno dei controllati, poi, è scattata anche la proposta di un foglio di via obbligatorio.