Naufragio lago Maggiore: colpa del downburst? Cos’è e perché è diverso dalla tromba d’aria

Un fenomeno atmosferico molto violento che può provocare danni importanti

Downburst (internet)

Downburst (internet)

Secondo gli esperti meteo sarebbe del downburst la “colpa” del gravissimo incidente nautico avvenuto a Lisanza, nel lago Maggiore, che ha provocato quattro morti. 

Cos’è

Il downburst (parola inglese composta dai termini “down” a indicare una discesa e “burst”, che significa scoppio) è un fenomeno atmosferico che si verifica spesso in occasioni di violenti temporali. Avviene quando correnti d’aria si muovono con forza verso il suolo. Queste correnti sono, nella sostanza, colonne di aria fredda in discesa da nubi a sviluppo convettivo.

Differenze con le trombe d’aria

Al loro arrivo a terra provocano raffiche di vento che possono superare i 100 chilometri all’ora. Non vanno confuse – spiegano gli esperti meteo, come Lorenzo Pasqualini di ilmeteo.net, che ha scritto un articolo a proposito nel 2020 – con le trombe d’aria che, al contrario, si sviluppano su asse verticale

Come si propaga

Il downburst, al suo arrivo a terra, si propaga in tutte le direzioni, con un moto a 360° davvero violento. Così violento da poter essere assimilato a un’esplosione: da qui il nome anglosassone con il quale è stato battezzato il fenomeno. Importanti i danni causati dal downburst: dallo sradicamento degli alberi al rovesciamento di arredi urbani fino – lo abbiamo visto – ai problemi anche gravissimi alle imbarcazioni.

Downburst bagnato o secco

I downburst possono anche non essere associati a fenomeni temporaleschi: in questo caso si parlerà di dry downburst, meno frequenti. In questo caso le precipitazioni attraversano strati d’aria secchi, evaporando prima di toccare terra. Resta come effetto la formazione di fortissime raffiche di vento. 

Ampiezza, velocità e durata

Quando l’area interessata è ridotta – in linea orizzontale inferiore ai 4 chilometri – si parla di microburst. In questo caso le raffiche di vento possono superare anche i 200 chilometri all’ora. I macroburst, invece, hanno un raggio più lungo. 

Differente anche la durata: il microburst dura tra i 2 e i 5 minuti, il macroburst in media si prolunga fra i 5 e i 20 minuti, ma può raggiungere la mezz’ora.