La befana arriva con l’autoscala. Una calza di doni ai piccoli pazienti

I vigili del fuoco di Varese hanno aiutato la Befana a raggiungere i bambini ricoverati nell'ospedale Del Ponte, portando loro gioia e serenità. Un'iniziativa che da anni si ripete in collaborazione con l'Associazione Nazionale Vvf e la Fondazione Il Ponte del Sorriso.

Correva l’anno 2002 quando, per la prima volta, la Befana venne aiutata dai vigili del fuoco di Varese a raggiungere il quinto piano dell’ospedale Del Ponte. Una tradizione che da allora si è ripetuta anno dopo anno senza mai fermarsi, nemmeno con la pioggia o sotto la neve. Anche ieri, in occasione dell’Epifania, la simpatica vecchina ha potuto così raggiungere i piccoli pazienti ricoverati nella Pediatria dell’ospedale di piazza Biroldi.

Ad organizzare l’iniziativa, il comando provinciale dei vigili del fuoco in collaborazione con l’Associazione nazionale vigili del fuoco e la fondazione Il Ponte del Sorriso. La Befana è giunta in reparto dal cielo, grazie all’autoscala dei pompieri varesini. A impersonarla Roberto Merengoni, vigile del fuoco in pensione.

Con occhi sgranati e tanta sorpresa, i bambini hanno ricevuto uno per uno la calza piena di doni. Presente il comandante provinciale Mario Abate. "Una splendida iniziativa che intendiamo portare avanti per essere sempre accanto ai bambini ricoverati in ospedale, in collaborazione con Il Ponte del Sorriso".

A fare gli onori di casa Massimo Agosti, direttore del Dipartimento materno infantile di Asst Sette Laghi, che ha letto un messaggio di saluto da parte del direttore generale Giuseppe Micale, bloccato a casa dall’influenza. "Un grazie di cuore ai vigili del fuoco e all’Associazione nazionale Vvf perché rendono possibile un momento di gioia e serenità incredibile come questo, che fa tanto bene ai bambini che avrebbero dovuto aspettare la Befana a casa", ha detto Emanuela Crivellaro del Ponte del Sorriso. Il giro della Befana è terminato con una visita ai ragazzi della Neuropsichiatria Infantile.Lorenzo Crespi