Incassi Imu, 60mila euro in meno "Esposto alla Corte dei conti"

Incassi Imu, 60mila euro in meno  "Esposto alla Corte dei conti"

Incassi Imu, 60mila euro in meno "Esposto alla Corte dei conti"

La decisione di far scadere il Piano di governo del territorio ha causato un danno erariale, per il mancato introito Imu da alcune aree? Secondo l’assessore alla Città futura, Lorena Fedeli, no; secondo il consigliere del Movimento dei cittadini, Franco Brumana, potrebbe: per questo ha annunciato che depositerà nei prossimi giorni un ricorso alla Corte dei conti chiedendo di esprimersi sull’argomento.

Il secondo round della commissione sul Pgt, convocata con urgenza dopo la richiesta dei gruppi di opposizione e che si è sviluppata su due serate, ha avuto questo passaggio al centro della discussione. Si parla di una cifra intorno ai 60mila euro di mancati introiti Imu, determinati dalle aree tornate “bianche“ con la scadenza del Pgt senza che un nuovo documento fosse in vigore. Secondo Fedeli la scadenza del documento di piano e il tempo necessario per rifarlo non possono essere fonte di danno erariale. Il documento di piano, infatti, ossia il vero atto politico del Pgt, ha una durata di cinque anni e la legge riconosce piena facoltà all’amministrazione di rinnovarlo o cambiarlo. Ed è facoltà dell’amministrazione non rinnovarlo per non compiere scelte sul territorio, politicamente non coerenti con gli indirizzi che si vogliono dare.

Secondo Brumana, che nel corso della discussione si è premurato di far sottolineare all’assessore Fedeli che la scelta di far scadere il piano è stata fatta dall’amministrazione in carica con la consapevolezza del mancato introito di quei circa 60mila euro, la scelta va invece rimandata ad altri: "Decidere se questo sia o meno danno erariale non compete a noi – ha infatti detto Brumana – : io depositerò ricorso alla Procura della Corte dei conti e attenderò che la procura si esprima".

Paolo Girotti