In campo anche Bioblitz "La brughiera è un’oasi di biodiversità e bellezza"

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Due passeggiate per scoprire tutta la bellezza fatta di insetti, vegetazione, fiori e animali che la brughiera minacciata dal progetto di Sea – l’ennesima colata di cemento sulle aree naturali lombarde – racchiude in quaranta ettari rimasti finora miracolosamente intatti. Una alla luce del sole (e del caldo) e una alla sera, intorno alle otto, per scoprire la fauna notturna.

A organizzarle ieri gli attivisti di Bioblitz, che hanno sposato la causa ambientalista finalizzata a impedire quello che viene considerato un "danno irreparabile a un ecosistema, che è uno scrigno di biodiversità – raccontano i paladini del verde –. Ci troviamo nel Parco del Ticino riserva della biosfera: com’è possibile allora che un’area così preziosa, in una regione urbanizzata come già è la Lombardia, minacciata dalla siccità e dagli incendi, debba essere sacrificata e non si prendano in considerazione delle alternative, non si faccia in modo di tutelarla?".

Queste domande facevano da filo conduttore lungo i sentieri dove si sono addentrati i partecipanti incuriositi. Che per un giorno – questo è lo spirito di Bioblitz che si tiene ogni anno nei parchi di Lombardia e Piemonte – si sono ritrovati a fare i "ricercatori", hanno cioè partecipato al monitoraggio e alla rilevazione della flora e della fauna. Sperando di poterlo fare, nella brughiera di Malpensa, anche negli anni a venire. (Nella foto la dogana austroungarica). I.A.